| 1^ Divisione Play-Off, doppio Buzzegoli e Varese è promosso
Una doppietta del centrocampista, ex Pisa,doma la Cremonese di Venturato e regala al Varese la seconda promozione consecutiva.
Fonte: TuttoLegaPro
Oggi allo stadio “Franco Ossola” è andata in scena l’ultimissimo atto della stagione del campionato di 1^ Divisione girone A. Davanti a oltre 7000 tifosi, di cui 1100 ospiti, si sono affronate il Varese di mister Giuseppe Sannino, neopromosso e rivelazione del torneo, e la Cremonese, guidata da Roberto Venturato, pronti a contendersi la promozione in “Cadetteria”. L’andata, sette giorni fa, allo “Zini” di Cremona era terminata con la vittoria di misura della squadra grigiorossa quindi i biancorossi del Varese per raggiungere l’obiettivo della promozione in Serie B avrebbero dovuto per forza vincere mentre gli ospiti avrebbero potuto contare su due risultati su tre.
Nella prima frazione il Varese parte subito forte, tiene palla, prova a fare gioco e stringe i grigiorossi nella propria metà campo. I biancorossi accumulano calci d’angolo a proprio favore la cui esecuzione, però, non porta ad alcun risultato dato che la difesa della Cremonese è molto ordinata ed attenta. All’11’ ci prova Zecchin, appena dentro l’area, con un sinistro a girare che va di poco sopra la traversa. Gli ospiti si rendono pericolosi al 20’ con bomber Guidetti che, appena fuori dall’area, rubata palla a Buzzegoli, lascia partire un gran tiro ad effetto che si spegne di poco alla destra di Moreau. Al 26’ una buona combinazione sulla sinistra fra Carrozza e Tripoli fa si che quest’ultimo entri in area e calci verso la porta difesa da Paoloni che blocca la sfera senza problemi. Al 32’ ancora i padroni di casa ci riprovano con un’ottima azione di Pisano che, dalla fascia destra, si accentra in area, supera Malacarne, calcia verso Paoloni, il quale non trattiene la sfera. Neto Pereira, nonostante la marcatura di Bianchi, è lesto a toccare ma il suo colpo va di poco fuori dando l’illusione del gol. Al 34’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Zecchin ancora il Varese si rende pericoloso con Preite che indirizza a rete un colpo di testa in sospensione ma il suo tiro viene sventato sulla linea di porta da Nizzetto. L’ultima occasione del primo tempo è, al 39’, con Carrozza che appoggia per Buzzegoli il quale, dai venti metri, prende la mira e lascia partire un gran destro che Paoloni, con un pregevole colpo di reni, devia in corner.
Nel secondo tempo il copione del match non cambia: il Varese fa la partita e la Cremonese è pronta a ripartire in contropiede. I padroni di casa, però, appaiono meno frizzanti e brillanti a causa dell’immane sforzo prodotto nella prima frazione. Al 34’ il Varese passa in vantaggio sugli sviluppi di una punizione battuta da Zecchin la difesa grigiorossa respinge ma la palla finisce sui piedi di Daniele Buzzegoli che, appena fuori area, colpisce la sfera col collo del piede destro infilandola nell’angolo alla sinistra di Paoloni. Per il centrocampista toscano questa è la nona rete della stagione in biancorosso. Sulle ali dell’entusiasmo i padroni di casa si rendono ancora pericolosi con una percussione di Neto Pereira che da posizione angolata calcia verso Paoloni il quale respinge la sfera non senza difficoltà. Nel finale del match,al 45’, il portiere ospite rotola in area su Carrozza e l’arbitro Palazzino decreta la massima punizione fra le proteste degli avversari. Sul dischetto, al 47’, va Buzzegoli che gonfia la rete (decimo gol) e dischiude al Varese, dopo venticinque anni, le porte della Serie B.
MARCATORI: 80' e 92' su rig. Buzzegoli
VARESE (4-4-2): Moreau; Pisano, Preite (dal 28’st Gambadori), Dos Santos, Camisa (Cap) (dal 21’st Osuji); Zecchin, Corti, Buzzegoli, Carrozza; Tripoli (dal 4’st Del Sante), Neto Pereira. All. Giuseppe Sannino.
CREMONESE (4-4-2): Paoloni; Bianchi, Viali (Cap), Cremonesi, Malacarne; Fietta, Zanchetta (dal 10’st Carotti), Tacchinardi, Nizzetto; Guidetti (dal 29’st Vilar), Musetti. All. Roberto Vanturato.
ARBITRO: Sig. Palazzino di Ciampino. ASSISTENTI: Secco e Fortarezza. 4to UOMO: Vivenzi.
NOTE: giornata parzialmente nuvolosa, terreno in buone condizioni, spettatori 7000 di cui 1100 provenienti da Cremona. Ammoniti: Preite, Camisa per il Varese e Tacchinardi, Bianchi per la Cremonese. Espulsi: al 44’st espulso per proteste mister Sannino. Angoli: 15-2. Recupero: 3’+4’.
1^ Divisione, Pescara in serie B. Sconfitto il Verona
I gialloblù non riescono nell'impresa: un gol di Ganci ad inizio ripresa regala ai padroni di casa la promozione in cadetteria
Fonte: hellasverona.it
Gara 2 della finale play-off allo stadio Adriatico: impianto abruzzese quasi esaurito, 2.200 i sostenitori scaligeri giunti a Pescara. Giovanni Vavassori sceglie Bertolucci per sostituire lo squalificato Pugliese, confermando la difesa a tre con Anselmi e Cangi al fianco di Ceccarelli. In avanti spazio al trio Ciotola-Colombo-Berrettoni. Di Francesco risponde con Bonanni al posto di Tognozzi, fermato dal Giudice Sportivo.
Al 2' Ciotola avanza palla al piede ed entra in area tentando di servire Colombo. Il servizio è ribattuto dalla retroguardia, arriva per primo sulla sfera Berrettoni che prova la conclusione ma la mira è sbagliata. Sansovini conclude dai venti metri col destro (8'), Rafael controlla. La formazione di Vavassori si rende pericolosa al 12': Esposito imbecca Berrettoni nei pressi del corner di destra, cross teso verso il secondo palo, l'incornata di Bertolucci finisce sul fondo.
Ceccarelli su punizione dalle retrovie trova Garzon, centro per Ciotola, che impatta di testa, palla a lato (20'). Ganci si fa venti metri palla al piede infilando la difesa dell'Hellas sul centro destra, il mancino dell'ex Piacenza è però debole e Rafael va in presa (31'). Poco dopo è Bonanni ad effettuare un traversone dalla sinistra che attraversa tutta l'area senza che nessuno trovi il tap-in. Sponda di Colombo per Berrettoni al 37', destro da posizione defilata dell'attaccante scuola Lazio ampiamente fuori misura.
In apertura di ripresa corner di Gessa, velo di Dettori, dal limite Coletti scocca un destro potente che sfiora il palo alla sinistra di Rafael (47'). Al 54' Sansovini entra in area e tenta di superare la marcatura di Anselmi, il quale si oppone alla conclusione della punta pescarese. I padroni di casa passano in vantaggio al 58' con Ganci, abile a superare Rafael con un destro scoccato dai venti metri. Cross dalla sinistra di Rantier (68') verso il palo lontano, Pinna si allunga e manda in angolo.
Di Gennaro assiste Rantier (73'), il francese conclude di collo pieno da appena dentro l'area, palla alta di poco. Al 78' Vitale arriva per primo all'impatto sulla sfera messa in mezzo da Coletti, Rafael si fa trovare pronto e blocca a terra. Cross dal lato sinistro del centrocampo di Cangi su cui Selva va in terzo tempo, Pinna emula l'estremo difensore dell'Hellas (84'). Palo di Zizzari all'88' dopo un filtrante di Soddimo, padroni di casa vicini al raddoppio.
Dopo cinque minuti di recupero Ostinelli decreta la fine delle ostilità, Garzon e compagni escono sconfitti dall'Adriatico, si spengono così le speranze di promozione. Il Pescara accompagnerà nella prossima stagione il Portogruaro, piazzatosi al primo posto in campionato, in cadetteria.
PESCARA-HELLAS VERONA 1-0
Marcatori: 58' Ganci
Pescara: Pinna; Zanon, Olivi, Mengoni, Petterini; Gessa, Coletti, Dettori, Bonanni (62' Vitale); Sansovini (74' Soddimo), Ganci (78' Zizzari).
A disposizione: Prisco, Sembroni, Zappacosta, Verratti.
Allenatore: Eusebio Di Francesco
Hellas Verona: Rafael; Cangi, Ceccarelli, Anselmi; Garzon, Esposito, Russo, Bertolucci (60' Di Gennaro); Berrettoni (79' Selva), Colombo, Ciotola (66' Rantier).
A disposizione: Ingrassia, Comazzi, Campagna, Pensalfini.
Allenatore: Giovanni Vavassori
Arbitro: Emilio Ostinelli (Sezione arbitrale di Como)
Note. Ammoniti: Bertolucci, Sansovini, Olivi, Garzon, Soddimo, Selva. Espulsi: -. Recupero: 1'-5'. Spettatori: 18.000 circa
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