XXVIII Giornata di Campionato!, Anteprima, Risultati, Classifica, Tabellini della giornata!

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Espressione92
view post Posted on 18/3/2008, 10:28     +1   -1




XXVIII Giornata di Campionato Serie C1/A

- 22 mar 2008


Cremonese Foggia
Foligno Hellas Verona
Lecco Ternana
Legnano Paganese
Manfredonia Cittadella
Monza Cavese
Novara Venezia
Padova Sassuolo
Pro Sesto Pro Patria
 
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Figa e Cremo
view post Posted on 18/3/2008, 11:22     +1   -1




x noi sarà dura senza Lambertone Zauli.. sperum ben..
 
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yram78
view post Posted on 18/3/2008, 13:09     +1   -1




LEGNANO - PAGANESE X!!!!

Edited by pinop - 18/3/2008, 15:03
 
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brunetto latini
view post Posted on 18/3/2008, 15:29     +1   -1




cremonese-foggia x(tutta scaramanzia)
 
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Figa e Cremo
view post Posted on 18/3/2008, 15:52     +1   -1




CITAZIONE (brunetto latini @ 18/3/2008, 15:29)
cremonese-foggia x(tutta scaramanzia)

X anche per me..e non x scaramanzia.. -_-
 
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Pagani1981
view post Posted on 18/3/2008, 22:50     +1   -1




LEGNANO-PAGANESE 1
 
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DeepBlueDeath
view post Posted on 20/3/2008, 19:51     +1   -1




speriamo in un pareggio...un punticino....è pasqua :D
 
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Espressione92
view post Posted on 21/3/2008, 13:19     +1   -1




C1/A - Anteprima 28a giornata

Crocevia promozione allo Zini e all’Euganeo. Cremonese e Padova aspettano rispettivamente Foggia e Sassuolo. Il pericolante Manfredonia atteso a uno scontro difficile contro il Cittadella.


Siamo arrivati al turno pre-pasquale e sono in molte le formazioni che cercheranno disperatamente di fare un bel regalo per le festività ai propri tifosi. Una di questa è sicuramente il Sassuolo. Nella truppa di Allegri la voglia di rivalsa è molta. Ma allo stesso tempo si scontrerà contro le ambizioni del nuovo tecnico del Padova Sabatini. Voglioso di ottenere quei successi che Ezio Rossi non è riuscito a dare all’ambiente patavino. E chissà se Muzzi finalmente, con la nuova gestione tecnica, riuscirà a ricordarsi di essere stato un bomber che faceva la differenza anche in serie A. Entrambe dovranno vincere, con la speranza che alla fine non prevalga la voglia di non farsi male.

Animi opposti rispetto a quelli di Sassuolo,andranno di scena allo Zini per Cremonese – Foggia. Scenderanno in campo due formazioni reduci da vittorie importantissime. Il Foggia sembra essere la squadra più in forma del torneo. Forte di sei vittorie nelle ultime sette gare. Ma allo stesso tempo la Cremonese viaggerà sulle ali dell’entusiasmo per la convincente vittoria rifilata al Sassuolo. Toccherà a Mondonico e Galderisi fare da “pompieri” e tenere i propri giocatori con i piedi per terra. Il girone A di quest’anno è un campionato molto equilibrato. Basta una sconfitta e si rischia di sprecare tutto ciò che di buono si è fatto fino a quel momento. Fare pronostici è molto difficile ma, vista la caratura degli attacchi, si presume un incontro ricco di gol. Unico neo di questa gara sarà l’assenza del pubblico ospite. Quasi una consuetudine in serie C, alla quale però non ci si abitua mai visto che priva gli spettatori ospiti della possibilità di seguire sul campo le sorti della propria squadra del cuore.

Quella che si disputerà al Miramare sarà una gara decisiva per le sorti delle due compagini che si affronteranno. Entrambe provenienti da una sconfitta all’ultimo minuto nel turno precedente, non potranno permettersi un ulteriore passo falso. Certo la squadra che rischia di più è il Manfredonia, che vede avvicinarsi il baratro dell’ultimo posto. Ma da par suo anche il Cittadella vorrà partecipare al “ballo” promozione fino a quando la matematica glielo consentirà, senza mollare per un secondo. Si assisterà a novanta minuti, più recupero, di fuoco.

Al momento i 23 punti distacco in classifica fra Foligno ed Hellas Verona, sembrano non contare. Infatti con il ritorno in panchina di Pellegrini la squadra gialloblu sembra aver cambiato passo. Allo stato attuale delle cose non si pongono limiti alle possibilità di vincere anche a Foligno. In casa umbra invece c'è un po’ di preoccupazione. Non tanto per la classifica, alla quale si può ancora guardare con animo tranquillo, quanto per il recente stato di forma mostrato dai falchetti di Bisoli. Incapaci di ottenere il bottino pieno nelle ultime tre apparizioni. Le ultime due, tra l’altro, contro formazioni invischiate nella lotta per non retrocedere. Proprio come i veneti. Un chiaro segnale di difficoltà, quando la partita va giocata contro squadre che si chiudono in difesa e non ti lasciano la possibilità di pensare.

A caccia di conferma andrà il nuovo Venezia di Michele Serena, in quel di Novara. Dopo la vittoria in rimonta contro il Padova, che è costata la panchina a Ezio Rossi, un altro scontro molto delicato attende la truppa lagunare. Contro un Novara già salvo, ma che comunque non vuole fare brutte figure davanti al proprio pubblico. C’è forse una eccessiva esaltazione nell’ambiente di Venezia, dovuta anche al fatto che finalmente la squadra è quasi al completo. Il periodo nero sembra essere alle spalle, ma attenzione ai facili entusiasmi. Il Novara scenderà in campo con una formazione falcidiata dalle squalifica. Sono ben tre i giocatori fermati dal giudice sportivo. In particolare si farà sentire l’assenza di Chiaretti, uomo chiave in attacco.

Ancora una chance casalinga data dal calendario al Monza, per inseguire l’obbiettivo play-off. Questa volta di fronte ci sarà la Cavese di Papagni. Il pronostico sembra essere tutto dalla parte dei brianzoli che, davanti al pubblico di casa, difficilmente hanno sbagliato in questa stagione. Ci saranno due squalificati, Capocchiano e Menassi. In casa campana c’è una situazione di grande emergenza, che costringerà l’allenatore a mettere in campo una squadra incerottata. Oltre agli infortunati Aquino, Geraldi e Cipriani, rischiano di saltare la gara anche gli influenzati Scartozzi e Nocerino. Mentre per Giampaolo si cercherà un recupero in extremis. Il tutto sommato alla squalifica di Riccio. Per il Monza davvero una opportunità unica per continuare a sognare in grande.

La Paganese contro il Legnano cercherà di ottenere la prima vittoria esterna stagionale. E contemporaneamente tornare a segnare in trasferta. Il gol fuori casa, infatti, manca alla compagine campana dalla trasferta di Cittadella del 9 dicembre. Di fatto nell’anno nuovo la squadra di Miggiano non ha mai regalato la soddisfazione di esultare per un gol in trasferta ai propri sostenitori. Il Legnano proviene da due sconfitte, entrambe in trasferta. E vorrà porre fine al trend negativo. Le motivazioni comunque paiono essere molto più forti fra gli ospiti e ciò fa pendere i favori del pronostico a loro favore.

Scontro fra “Pro” quello che si giocherà a Sesto San Giovanni. Entrambe sono alla ricerca di punti salvezza, per scongiurare il pericolo della rimonta della Ternana. La Pro Sesto giocherà confortata dall’impresa ottenuta nei minuti finali a Cittadella e con il sostegno del proprio pubblico. La Pro Patria scenderà in campo con la consapevolezza di aver perso in malo modo all’ultimo minuto con l’Hellas Verona. E allo stesso tempo di aver forse compromesso un finale di stagione che, fino alla scorsa giornata, si presentava apparentemente tranquillo.

Si chiude con l’anticipo dei playout tra Lecco e Ternana. Entrambe sembrano non volersi arrendere all’idea di dover disputare gli sapreggi salvezza. Come dimostrato dagli ultimi risultati positivi. Soprattutto per gli umbri, reduci dalla vittoria nel derby e più in generale da sette punti nelle ultime tre giornate. La fiammella della speranza è fievole e solo chi uscirà vincitore da questo scontro potrà continuare a crederci fino in fondo. Tra le fila della Ternana ci sarà un’assenza molto pesante, quella di Rigoni fermato dal giudice sportivo. Ci si aspetta una gara combattuta e senza esclusione di colpi. Una sorta di ultima spiaggia.
 
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yram78
view post Posted on 22/3/2008, 17:57     +1   -1




C1/A - Risultati e marcatori 28a

Pareggio ricco di reti tra Cremonese e Foggia. Foligno vittorioso sul Verona. Nulla di fatto tra Lecco e Ternana. Legnano seppellisce di reti la Paganese. Il Cittadella corsaro a Manfredonia. La Cavese passa a Monza. Il Novara batte il Venezia. Il Padova supera il Sassuolo. Pareggio tra Pro Sesto e Pro Patria.





Cremonese-Foggia 3-3

19’pt Di Roberto (F), 27’pt Graziani (C),

30’pt Mounard (F), 37’pt Graziani (C),

17’st Graziani (C), 29’st Coletti (F)



Foligno-Verona 2-1

9’pt Stamilla (V), 18’pt Noviello (F),

29’pt De Angelis (F)



Lecco-Ternana 1-1

9’pt Scandurra (T), 14’pt Vieri (L)



Legnano-Paganese 5-0

31’pt Morandi, 36’pt Foglio,

17’st Lanteri, 29’st Foglio,

30’st Taldo



Manfredonia-Cittadella 0-1
12’pt Coralli


Monza-Cavese 0-1

44’pt Tarantino


Novara-Venezia 2-1

29’pt Rubino (N), 31’st Antenucci (V) rig.,

34’st Amore (N) rig.



Padova-Sassuolo 1-0

4’pt Rabito



Pro Sesto-Pro Patria 1-1

19’pt Maah (PS), 21’pt Negrini (PP)



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DeepBlueDeath
view post Posted on 24/3/2008, 16:04     +1   -1




mi sono divertito come un pazzo :D
 
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Figa e Cremo
view post Posted on 24/3/2008, 20:11     +1   -1




CITAZIONE (DeepBlueDeath @ 24/3/2008, 16:04)
mi sono divertito come un pazzo :D

io 1po meno.. -_- :lol:
 
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Espressione92
view post Posted on 24/3/2008, 23:32     +1   -1




CITAZIONE (DeepBlueDeath @ 24/3/2008, 16:04)
mi sono divertito come un pazzo :D

perchè??????
 
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Espressione92
view post Posted on 25/3/2008, 18:32     +1   -1




C1/A - Il Punto della 28a giornata

Rallenta la Cremonese che pareggia contro il Foggia con un pirotecnico 3-3. Non ne approfitta il Sassuolo che perde di misura a Padova. Si rilancia il Cittadella che vince soffrendo a Manfredonia. La pericolante Paganese affonda a Legnano.



Non ha deluso le attese il match-clou della 28a giornata allo Zini. In casa Cremonese (54) tutti si aspettavano le reti del bomber Temelin, invece l’eroe di giornata è stato Graziani. Autore di una incredibile tripletta che finalmente lo vede protagonista in questo campionato di C. I tre gol del figlio d’arte però non sono bastati contro un Foggia (44) tenace, capace di riacciuffare il pareggio per due volte. Le due squadre hanno offerto uno degli spettacoli migliori dell’anno, mostrando entrambe di avere le carte in regola per poter effettuare il salto di categoria. Preoccupano, per i pugliesi, i recenti cali di concentrazione in difesa che rischiano di farsi sentire in classifica.



Inizia nel migliore dei modi la gestione Sabatini a Padova (44). Con una vittoria sofferta, ma meritata contro il Sassuolo (53). Il gol partita è stato siglato a inizio secondo tempo da Rabito e poi difeso con i denti dall’assalto finale della squadra emiliana. Una bella soddisfazione per il pubblico patavino e per il presidente Cestaro, che possono ora guardare al futuro con maggiore ottimismo. A Sassuolo tira invece aria di crisi. La squadra nei due delicati scontri promozione non è riuscita a strappare neanche un punto. La classifica è sempre aperta, ma già domenica conto il Monza ci sarà la prova del nove. Un ulteriore passo falso e la promozione diretta potrebbe sfuggire dalle mani.



Vince il Cittadella (52) a Manfredonia (23), grazie ad un gol di Coralli gentilmente offerto dalla difesa pugliese. Il risultato comunque non rispecchia i veri valori in campo. Difatti il Manfredonia nella ripresa ha assediato la porta difesa da Pierobon, mancando il pareggio solo per l’imprecisone dei propri attaccanti. Per i veneti l’importante era vincere, ma il momento di difficoltà non sembra essere del tutto superato. L’attacco, e la difficoltà nell’andare in gol, sono il vero problema della squadra di Pensabene. Il Manfredonia, oltre ad avere il peggior attacco del girone A, ha una media realizzativa di un gol ogni due partite. Davvero troppo poco per una squadra che ambiva a una salvezza tranquilla.



Si risolleva il Foligno (47), nel delicato match contro l’Hellas Verona (21). Gli ospiti erano subito passati in vantaggio con il gol di Stamilla. Ma poi i falchetti nel giro di quindici minuti hanno ribaltato la situazione con le reti di Noviello e De Angelis. Sulla gara ha influito fortemente l’espulsione di Mancinelli a metà primo tempo, per un dubbio fallo su Noviello. Cartellino rosso che ha costretto gli scaligeri a giocare ben 70’ in inferiorità numerica. Nonostante ciò l’Hellas non ha demeritato, sfiorando il pareggio nel finale con Di Bari. La classifica nelle zona calda resta invariata, visto che le ultime tre hanno tutte quante perso. Ma la fiducia nelle possibilità di salvezza dei gialloblu è sempre molto alta nell’ambiente veronese.



Smarrisce nuovamente la retta via il Venezia (40) perdendo per 2-1 a Novara (39). Mostrando ancora una volta di non essere sufficientemente matura per poter ambire ai play-off. Dopo la bella prestazione contro il Padova, ci si sarebbe aspettati una conferma contro il Novara che ha ben poco da chiedere a questo finale di campionato. Invece è giunta una inaspettata contro-performance, che pone seri dubbi sulla reale forza di questa squadra. Il Novara continua nella sua corsa di metà classifica, con lo sguardo orientato alle zone che contano. Nel prossimo turno i ragazzi di mister Bellotto andranno al Lamberti di Cava De’ Tirreni e, uscendo con i tre punti, potrebbero pure cominciare a pensare in grande.



Perde il Monza (40), per la seconda volta in casa nel corso di questo campionato. Avviene per mano del bomber ex Crotone, Tarantino che ha portato i tre punti in casa Cavese (37). E permette così alla formazione di mister Papagni di considerarsi definitivamente salva. Il Monza invece continua a mostrare una forma altalenante. La vittoria contro il Manfredonia sembrava poter rappresentare la gara della svolta, ma non è stato così. Analizzando il recente cammino dei brianzoli, notiamo che la formazione allenata da Pagliari ha ottenuto solo sei punti nelle ultime sei uscite in campionato. Un ruolino di marcia non adeguato agli obbiettivi prefissati. La prossima gara vedrà il Monza di scena a Sassuolo e lì potremo definitivamente capire quali sono le reali possibilità di promozione della formazione lombarda.



Disfatta per la Paganese (21), che crolla pesantemente al cospetto di un Legnano (39) molto ben organizzato e con tanta voglia di rivalsa dopo le ultime due sconfitte consecutive. Se al momento la formazione di Notaristefano può addirittura dare uno sguardo alla quota play-off, la Paganese naviga in acque torbide. La situazione per i campani sembra essere davvero complicata. Se l’Hellas Verona può giustificare la sconfitta di Foligno con l’attenuante dell’inferiorità numerica, per la truppa di Miggiano non ci sono alibi. Alla vigilia si pensava che le motivazioni maggiori degli ospiti potessero essere determinanti per la conquista della posta in palio. Sul campo, viceversa, la squadra che si giocava una buona fetta della propria stagione pareva essere il Legnano e non la Paganese. Se si riproporranno prestazioni del genere, la retrocessione sarà una certezza. E il calendario certamente non dà una mano, proponendo alla formazione di Pagani un’altra trasferta. Questa volta a Terni, dove ci sarà un clima davvero infuocato.



La sfida fra “Pro” è terminata con un prevedibile pareggio, che permette ad entrambe di fare un piccolo passo in avanti in classifica. E di poter stare un po’ più tranquille in vista del finale di stagione. Le reti per l’1-1 finale sono state realizzate in rapida successione, prima da Maah per la Pro Sesto (35) e dopo due minuti da Negrini per la Pro Patria (34).



Il tutto, con il concomitante pareggio fra Ternana (29) e Lecco (27), lascia immutata la graduatoria, con una partita in meno da disputare. Le speranze di rimonta per la formazione umbra si riducono sempre più. Recuperare cinque punti in sei giornate non è impossibile, ma sprecare una così importante possibilità, come accaduto contro il Lecco, sembra davvero troppo. La gara si era messa subito bene per la Ternana con il gol di Scandurra ma, dopo il pareggio di Vieri, gli umbri non hanno avuto la forza di reagire e si sono accontentati di un inutile punto.


calciopress
 
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yram78
view post Posted on 26/3/2008, 10:05     +1   -1




C1/A, il Giudice sportivo

Dieci giocatori squalificati. Due ciascuno per Manfredonia e Pro Patria. Due giornate a Romito del Manfredonia. Pesante ammenda al Manfredonia.


AMMENDE A SOCIETA’

€ 5.000 Manfredonia
€ 700 Cavese
€ 500 Verona


DUE GIORNATE

Romito (Manfredonia)

UNA GIORNATA

Volpe (Cittadella)

Segarelli (Foligno)

Rana (Manfredonia)
Guarro (Paganese)

Candrina e Dallabona (Pro Patria)

Girelli (Sassuolo)

Pedotti (Ternana)

Mancinelli (Hellas Verona)
 
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Figa e Cremo
view post Posted on 26/3/2008, 16:11     +1   -1




CITAZIONE (Espressione92 @ 25/3/2008, 18:32)
C1/A - Il Punto della 28a giornata

Rallenta la Cremonese che pareggia contro il Foggia con un pirotecnico 3-3. Non ne approfitta il Sassuolo che perde di misura a Padova. Si rilancia il Cittadella che vince soffrendo a Manfredonia. La pericolante Paganese affonda a Legnano.



<b>Non ha deluso le attese il match-clou della 28a giornata allo Zini. In casa Cremonese (54) tutti si aspettavano le reti del bomber Temelin, invece l’eroe di giornata è stato Graziani. Autore di una incredibile tripletta che finalmente lo vede protagonista in questo campionato di C. I tre gol del figlio d’arte però non sono bastati contro un Foggia (44) tenace, capace di riacciuffare il pareggio per due volte. Le due squadre hanno offerto uno degli spettacoli migliori dell’anno, mostrando entrambe di avere le carte in regola per poter effettuare il salto di categoria. Preoccupano, per i pugliesi, i recenti cali di concentrazione in difesa che rischiano di farsi sentire in classifica.

veramente è stata la Cremo..ha raggiungere 2 volte il pareggio per poi passare in vantaggio sul 3a2... ma va beh.. -_-
 
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15 replies since 18/3/2008, 10:28   251 views
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