| C1/A - Anteprima 32a giornata
Il match Foligno-Cremonese si prospetta come la gara più ricca di contenuti della giornata. La capolista Sassuolo va a Legnano. In ottica salvezza, partita senza ritorno fra Paganese e Hellas Verona.
Si è soliti aprire l’anteprima con le gare decisive per la promozione in serie B. Stavolta ci sembra giusto partire dal basso analizzando quello che può essere considerato un incontro quasi decisivo, vale a dire Paganese-Hellas Verona.Nel match del Torre, la squadra di casa si gioca le residue speranze di salvezza; un pareggio varrà quasi quanto una sconfitta, visto che c’è l’assoluta necessità di superare lo stesso Hellas Verona attualmente avanti di due punti. Entrambe le compagini sono in un buon momento di forma, che le ha permesso di coinvolgere nella lotta per evitare la C2 anche Manfredonia e Lecco. A dire la verità è soprattutto la formazione veneta ad andare a gonfie vele, reduce com’è da due vittorie consecutive. Al Torre si prospetta una folta cornice di pubblico, con i tifosi campani decisi a dare ai propri ragazzi quella spinta in più e fungere da dodicesimo uomo in campo. L’unica certezza è che la Paganese dovrà fare la partita, mentre i gialloblu potranno anche permettersi una gara più guardinga.
Giocheranno tutte in trasferta le prime tre della classifica e, considerato il cammino esterno delle pretendenti al salto di categoria, sembra essere il Cittadella la squadra che rischia meno sulla carta. I veneti se la vedranno con il Monza, in uno stadio semi deserto visto il clima di contestazione che tira nell’ambiente brianzolo. Le motivazioni saranno tutte dalla parte degli ospiti, ma il Monza non potrà permettersi un’altra figuraccia come quella rimediata a Venezia. Anche per il Sassuolo un impegno accessibile sul campo del Legnano; certo se questa partita si fosse giocata poche giornate fa, le insidie sarebbero state non poche. Ma al momento, visto che la compagine di Notaristefano non ha qusi più niente da chiedere a questo torneo, la partita dovrebbe essere a senso unico. L’impegno più arduo toccherà dunque alla Cremonese che dovrà affrontare un Foligno rinvigorito dalla bella vittoria proprio con il Sassuolo. In terra emiliana sperano che i falchetti, per “par condicio”, riescano a fermare anche la Cremonese. Ma la cosa non è affatto scontata dato che i grigio-rossi sono fermamente decisi a tornare dall’Umbria con il bottino pieno. E’ certo che al termine della partita, comunque vada, i tifosi di casa non potranno far altro che regalare un caloroso applauso ai propri giocatori per l’esaltante campionato che hanno disputato.
Il Padova nella gara contro la Pro Sesto proverà ad allungare la propria striscia positiva e questo compito potrà essere facilitato da un certo senso di appagamento dei lombardi dopo la vittoria interna contro il Novara. Squalificato Russo per l’espulsione diretta rimediata nel match dello Zaccheria, mister Sabatini potrebbe dare spazio sin dal primo minuto al centravanti Robero Muzzi, autore domenica scorsa dell’assist per il gol del pareggio di Varricchio. In caso di vittoria per i patavini, le porte dei play-off si spalancherebbero specie in concomitanza con risultati favorevoli dagli altri campi.
Il raggiungimento dei play-off per il Foggia passa gioco-forza da Novara, con i satanelli obbligati ad espugnare il Piola per tenere il fiato sul collo di Foligno e Padova. Dopo una serie entusiasmante di vittorie, la truppa di Galderisi ha rallentato un po’ il passo; un calo quasi fisiologico, anche perchè non ci si poteva aspettare che i pugliesi riuscissero a vincerle tutte in questo finale di stagione. Dopo l’occasione sprecata in casa con il Padova, tuttavia, non si potrà assolutamente fallire l’appuntamento di Novara. In caso contrario i piani promozione si complicherebbero dannatamente.
Decisive per il consolidamento delle posizioni nella zona play-out saranno Manfredonia-Pro Patria e Lecco-Cavese. Se per i lombardi l’impegno con i blufoncè appare abbordabile, viste le enormi differenze motivazionali fra le due compagini, sarà gara vera al Miramare. Qui si sfideranno l’esigenza di allontanarsi dall’ultimo posto dei pugliesi e la ferrea volontà di riprendersi il sestultimo posto dei bustocchi. Le recenti prestazioni offerte dalle due formazioni fanno pendere il pronostico a favore della truppa di Pensabene che, nonostante la sconfitta, a Cremona non ha affatto demeritato e si ritrova in questa situazione di classifica anche per colpa di un calendario molto severo nelle ultime giornate. La squadra di Busto ha invece dilapidato un enorme vantaggio sulla Ternana, venendone scavalcata. Senza contare che non riesce ad ottenere i tre punti da ben sei giornate. Con tali premesse, i tifosi di casa potranno andare allo stadio colmi di buone speranze.
Chiude la giornata Ternana-Venezia, una partita nella quale ci sono pochi dubbi sul fatto che la truppa di Giorgini possa accaparrarsi i tre punti. Se infatti si somma lo splendido momento di forma degli umbri alla mancanza di stimoli de i lagunari, si avrà un quadro completo ed esauriente della situazione. Per la formazione rossoverde è davvero un occasione ghiotta per allontanarsi dai play-out.
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