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| Pescara-Arezzo 0-2
Sul neutro di Vasto l'Arezzo con il classico risultato di 0-2 porta via i tre punti avvicinandosi così alla zona play-off, mentre il Pescara sprofonda sempre più giù in classifica.
Mister Cuccureddu, opera una vera e propria rivoluzione rispetto alla formazione di domenica scorsa; dando più solidità alla difesa e centrocampo e più fantasia all’attacco. Al centro della difesa rientra Romito assente da oltre cinque mesi mentre sulla corsia di destra ritorna Camorani affiancato da Iandoli sulla sinistra. La linea mediana del campo è affidata al duo inedito Coletti- Pisciotta, le corsie esterne sono affidate a Felci sulla destra e Perrulli sulla sinistra; Bazzani è l’unica punta supportato da Zeytulaev.
Nell’Arezzo mister Cari, modifica il suo modulo disponendo la squadra con il classico 4-4-2 con Paoletti in porta, linea difensiva formata da Djuric e Doga esterni, con Terra e Conte coppia centrale. Davanti alla difesa spazio al tandem Matute- Beati, sugli esterni Croce a destra e Cavagna a sinistra, mentre il reparto offensivo è composto da Turienzo e Baclet.
Il Pescara parte subito bene ed al 6’ ci prova con Felci che viene servito da Perrulli ma non riesce a centrare bene lo specchio della porta. Un minuto dopo l’Arezzo reagisce con Turienzo sotto porta, ma trova pronto Indiveri che compie una prodigiosa parata. Al 14’ una splendida iniziativa del Pescara con Perrulli che parte da centrocampo si accentra in area e serve Zeytulaev, che effettua un cross al centro ma trova impreparato Felci al tiro.
Timida reazione dell’Arezzo che al 18’ ci prova con un gran tiro da fuori aerea con Baclet, che spara alto; Pescara di nuovo pericoloso al 22’ questa volta è Pomante con un colpo di testa tenta di impensierire il portiere Paoletti, ma esce dai pali e blocca la palla. L’Arezzo al 26’ colpisce un palo con Doga, ma il Pescara un minuto dopo su contropiede di Felci, lascia partire un tiro che finisce a lato.
Preme sull’acceleratore il Pescara alla ricerca del gol del vantaggio e questa volta al 39’ è Zeytulaev, che con un perfetto colpo di testa manda la palla tra le braccia del portiere. Un primo tempo equilibrato da entrambe le formazioni con il Pescara, che intraprende maggiormente lo spirito d’iniziativa.
Nella ripresa il Pescara entra ancor più concentrato ed al 3’ con Bazzani che sottoporta non sfrutta a pieno l’occasione; tre minuti dopo è l’Arezzo che si porta in vantaggio con Matute grazie ad un perfetto colpo di testa infila la palla in rete regalando agli amaranto la rete del vantaggio. All'11' l'arbitro Meli di Parma, espelle Perrulli dal campo reo di aver commesso un fallo a gioco fermo su un avversario.
Al 17' l'Arezzo effettua la sua prima sostituzione fuori Doga al suo posto subentra Bricca; intorno al 21' è il Pescara ad effettuare una doppia sostituzione fuori Felci e Coletti rilevati da Ferraresi e Laens. 24' secondo cambio per la squadra amaranto fuori Cavagna al suo posto entra Longoni. Il Pescara non si arrende e cerca in tutti i modi di raggiungere la rete del pareggio e ci prova anche Laens al 28' ma si perde nell'aerea della formazione amaranto.
Il Pescara, al 34' effettua la sua ultima sostituzione fuori Iandoli rilevato da Giordano. Al 41' l'Arezzo compie la sua ultima sostituzione fuori Baclet rilevato da Fanucci; al'43 l'Arezzo raddoppia con Turienzo grazie ad una grave disattenzione della difesa pescarese ne approfitta l'attaccante amaranto che davanti a se vede l'aerea interamente sguarnita e deposita la palla in rete.
Nonostante la prova positiva il Pescara, non riesce ad evitare la seconda sconfitta consecutiva dopo quella contro la Juve Stabia, ora la classifica si fa veramente preoccupante per la squadra biancoazzurra che domenica prossima al Fadini incontreranno il Sorrento.
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