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| Arezzo-Crotone, prepartita al veleno
Nell'imminenza dell'incontro Arezzo-Crotone, intorno alle 13.30 e all’interno dello stadio, si è verificato un episodio controverso.
Il giocatore Francesco Galeoto, difensore del club calabrese, è stato portato all'ospedale con l'auto di uno steward. Era accompagnato da due dirigenti crotonesi. Al pronto soccorso è stato anche sottoposto a una tac con esito negativo. L'atleta è stato dimesso con sette giorni di prognosi. Il referto che gli è stato rilasciato parla di escoriazioni e contusioni.
Al termine della partita, che era valida per la 32a giornata del campionato di Prima Divisione della Lega Pro ed è stata vinta dai toscani con il risultato di 4-0, il centrocampista dell'Arezzo Rafael Bondi è stato convocato per essere sentito dal commissario federale, presente allo stadio. Secondo quanto emerso i due calciatori si sarebbero incrociati al momento dell'arrivo delle due squadre allo stadio e c'è chi dice che Galeoto sarebbe stato colpito.
Sull’episodio il Crotone ha emesso un comunicato ufficiale che compare sul sito web e che riportiamo integralmente.
“Un'aggressione vera e propria che si commenta da sola, che nulla ha a che vedere con i più sani e veri principi della lealtà sportiva e che, se non punita, rischia di creare un pericoloso precedente. Come società, siamo perplessi e sconcertati, poiché a nostra memoria non ricordiamo un episodio del genere, che tra le altre cose a nostro avviso, ha falsato la gara, poiché ha privato il Crotone del suo capitano, di un giocatore fondamentale come Francesco Galeoto, proprio in occasione di un match decisivo per una possibile vittoria del campionato, o per un importante piazzamento nella griglia play-off. Ci sentiamo fortemente danneggiati e ci auguriamo che gli organi di giustizia sportiva prendano decisioni giuste e adeguate, che tutelino soprattutto la regolarità del campionato”.
calciopress.net
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