| PAGANESE vs AREZZO 0-0
Una gara che può valere una stagione. Tre punti che significherebbero salvezza diretta e relativo diritto a partecipare, per il terzo anno consecutivo, al prossimo campionato di Prima Divisione. Davanti a 3500 spettatori, la Paganese va a caccia dei tre punti sfidando anche i precedenti poco incoraggianti che vedono gli azzurrostellati mai vincenti con l'Arezzo. Nei sette incontri disputati, quattro sono stati i pareggi, tre le vittorie dei toscani. Mister Capuano, come nella gara d'andata squalificato e sostituito in panca da Alfonso Pepe, deve rinunciare sia a capitan De Giosa che a Iraci e conferma dal 1' l'undici opposto al Sorrento con l'unica eccezione di Imparato in luogo di Bacchi ed il relativo spostamento di Esposito sull'out mancino. Il tecnico amaranto Marco Cari, invece, oltre ai lungodegenti Ambrogioni e Baclet, non può disporre sia dell'infortunato Beati che degli squalificati Bondi e Cavagna. Lauria, a mezzo servizio, si accomoda in panchina. In attacco, ad affiancare Chianese, c'è Turienzo, azzurrostellato mancato nel mercato di gennaio. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Emanuele Belluno, giovanissimo tifoso azzurrostellato scomparso tragicamente giovedì scorso. La prima occasione della gara arriva allo scoccare del 10'. Punizione di Diogo in area per Taccola sul cui destro si oppone con in piedi, in angolo, Paoletti. Dopo quattro minuti, lancio dalle retrovie per Fanasca che tutto solo si presenta davanti a Paoletti che intanto ha lasciato sguarnita la sua porta. L'azzurrostellato prova il pallonetto vincente ma l'estremo ospite manda, di petto, la sfera in fallo laterale. Al 36' si fanno vedere anche gli amaranto con Croce il cui tiro a volo è bloccato senza problemi da Melillo. Finisce qui una prima frazione avara di occasioni condizionata oltre modo dal primo grande caldo. Nella ripresa corre l'11' quando, su traversone di Diogo, Zarineh di testa manda a lato anche perchè spinto alle spalle da un calciatore avversario. Passa solo un minuto e un'occasione molto più nitida capita sui piedi di Esposito che, sottoporta, prima chiama all'intervento Paoletti poi, sulla respinta, manda a lato. Al 21' contropiede della Paganese con Zarineh che tutto solo davanti a Paoletti perde l'attimo propizio facendosi anticipare dai difensori amaranto. Azzurrostellati che ci provano ancora al 28' con Taccola che, servito da Caracciolo, esalta le doti di Paoletti. Altri quattro minuti e vicino alla rete ci va Diogo la cui punizione dal limite si spegne di poco a lato. La sfortuna di certo non aiuta gli azzurrostellati e la riprova arriva al 37'. Tiro - cross di Imparato, palla che arriva sui piedi di Astarita con la sfera che fa la barba al palo. Dopo tre minuti di recupero termina la gara con la Paganese che, impattando per la sesta volta consecutiva, dovrà ancora lottare per guadagnarsi la matematica salvezza.
Gianluca Russo-www.paganese.it
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