LA TESSERA DEL TIFOSO :IL NO ED I SUOI PERCHE'!"

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-STAFF-
view post Posted on 23/10/2009, 20:38     +1   -1




DIBATTITO – RADUNO CONTRO LA TESSERA DEL TIFOSO
Fonte: "Comunicato ufficiale Curva Nord Cosenza"




La Curva Nord Cosenza Ultras, organizza per giorno 31 ottobre 2009, un Raduno – Dibattito sul tema Tessera del Tifoso, per approfondirne i contenuti e per trovare una linea di protesta comune con i Gruppi Ultras presenti, contro questo strumento incostituzionale e liberticida. ( NOI SIAMO CONTRO LA TESSERA IN TOTO, E NON SOLO PER LA MODIFICA DELL’ART. 9 DELLA LEGGE 41/07 ).
Pertanto, abbiamo chiesto e ottenuto la collaborazione di tre esperti Avvocati in materia, che spiegheranno tecnicamente di cosa si tratta e quali potrebbero essere le conseguenza di questa aberrante Tessera. Noi siamo da sempre sensibili alle problematiche relative al nostro mondo, al nostro modo di essere; ci siamo schierati fermamente contro le disposizioni che prevedevano l’autorizzazione per esporre i propri simboli, ci siamo opposti, nel modo che abbiamo ritenuto più opportuno, ai divieti di trasferta, sia che fossero riferiti a noi, ma anche qualora abbiano riguardato tifoserie a noi avversarie. Oggi riteniamo doveroso, trovare una soluzione per contrastare, nel miglior modo possibile, quella che a nostro avviso segna la fine di Noi Ultras. Cerchiamo di trovarla mediante l’ausilio degli esperti, ma soprattutto col confronto e la dialettica verso chi condivide il nostro modo di pensare e di essere. Le soluzioni forse, sarebbero diverse, ma consideriamo che la più opportuna debba essere energica e decisa, in modo da dare un segnale forte al mondo del calcio nella sua interezza, finanche a chi vive la curva, ma lo fa perseguendo finalità che non ci appartengono.
Gli Avvocati che giorno 31 ottobre interverranno sono: Avv. Contucci di Roma, Avv. Carino di Cosenza, Avv. Spadafora di Catanzaro. Al termine della relazione dei tre esperti confidiamo in un proficuo dibattito in cui tutti i presenti sono invitati a partecipare. Chiediamo solo che, dato l’elevata concentrazione di gruppi presenti, siano partecipi delle rappresentanze, in delegazione di gruppi e che non vengano esposti simboli politici, in modo da evitare intralci al nostro intento.
L’appuntamento è per sabato 31 ottobre alle 11:30 a Joggi (CS).
INDICAZIONI STRADALI
1) Uscire allo svincolo autostradale di Tarsia Nord sulla A3 Salerno/Reggio Calabria
2) Seguire le indicazioni per S. Marco Argentano/SS18/Guardia Piemontese ed entra in Contrada Le Caselle continua a seguire la SS283
3) Svoltare a destra in Contrada Cimino/SS533 (indicazioni per Malvito/ S. Caterina/Fagnano.)
4) Rimanere sempre sulla SS533, direzione Contrada Pianete, proseguire sino a JOGGI.
 
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-STAFF-
view post Posted on 23/10/2009, 20:48     +1   -1




Tessera del tifoso, sì ai "daspati" E nelle curve riecco i tamburi

Fonte: "forzaroma.info"

(IL ROMANISTA - D.Galli) Non esistono ancora atti ufficiali, ma il Viminale avrebbe pronunciato nei giorni scorsi un sì storico. Quello alle coreografie. Nei nostri stadi torneranno bandieroni, tamburi e ci saranno meno vincoli per gli striscioni. Solo i fumogeni resteranno al bando. È una controrivoluzione culturale per il Ministero dell’Interno e un passo avanti sulla strada del dialogo tra Stato e ultras, che - udite, udite - è già iniziato. Anche se in sordina. A fari spenti. Il primo frutto sarà la modifica, con un disegno di legge, della legge Amato: chi ha scontato un Daspo o una condanna per reati connessi a manifestazioni sportive potrà acquistare biglietti e tessera del tifoso. Come giustamente ricordava ieri il senatore del Pdl Andrea Augello, cofirmatario del ddl, «questa è l’unica legge italiana che mantiene il principio della damnatio memoriae ». Dannazione della memoria. Un indelebile marchio di colpevolezza per chi in passato abbia commesso un errore.

Spieghiamo.

IL MEDIATORE A ravvisare l’incostituzionalità della legge è stata un’associazione di consumatori sportivi, la Adcs. Nata a luglio di un anno fa, e per questo forse sconosciuta ai più, in questi mesi si è data parecchio da fare.

Il primo passo è stato quello di concentrare l’attenzione del Senato sull’articolo 9 della legge 41/2007. Vi dice niente? È la legge Amato, che spesso è accompagnata dalla sottolineatura "legge anti-violenza". Come se le altre fossero a favore. Porta la firma dell’allora Ministro degli Interni, che dopo l’omicidio a Palermo dell’ispettore Raciti varò un autentico giro di vite, culmi- N nato in un decreto poi convertito nella legge 41. L’articolo 9 prevede che chi è stato punito con un Daspo (il provvedimento del Questore che vieta l’accesso agli stadi) o è stato condannato «anche con sentenza non definitiva» per un reato commesso durante una manifestazioni sportiva non possa acquistare o ricevere «titoli di accesso». Biglietti o tessere del tifoso, è la stessa cosa. La legge non specifica nemmeno il limite temporale del Daspo.

Con le regole attuali, un daspato sarebbe privato a vita della tessera del tifoso. È il motivo numero uno dell’antipatia delle nostre curve verso la carta.

LA RIFORMA L’Adcs ha ottenuto che il senatore (e giurista) del Pdl, Domenico Benedetti Valentini, si facesse firmatario di un disegno di legge, che è già stato presentato alla Commissione Affari Costituzionali del Senato e che è stato illustrato ieri alla stampa. Nel nuovo articolo 9 si specifica che il Daspo deve essere «in atto». Solo in quel caso non si possono acquistare biglietti o ricevere la tessera del tifoso. Nel caso delle condanne, i tagliandi si possono invece comprare se il soggetto condannato negli ultimi cinque anni per reati da stadio ha già scontato un Daspo per lo stesso episodio. Complicato? Il principio è: se ho pagato per la mia colpa (con il Daspo), perché devo pagare un’altra volta?

LE COREOGRAFIE L’Adcs è andata oltre. In un incontro avuto sette giorni fa con Ieva e Massucci, rispettivamente numero uno e due dell’Osservatorio, ha chiesto il ritorno delle coreografie negli stadi. La risposta è stata: «Sì a tamburi e striscioni, no ai fumogeni ». Ieva si è fatto vivo due giorni dopo con l’associazione. Garantendo che le promesse saranno mantenute.
 
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PrimaLineaULTRAS
view post Posted on 24/10/2009, 09:04     +1   -1




come volevasi dimostrare ! ! !
 
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Espressione92
view post Posted on 24/10/2009, 09:16     +1   -1




...potrebbe essere già un ottimo risultato!
bisogna attendere però notizie ufficiali ;) !!!
 
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MORIRO' PRIMA DI MOLLARE 81
view post Posted on 24/10/2009, 22:52     +1   -1




secondo me lo stato si sta riprendendo...:D
 
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-STAFF-
view post Posted on 28/10/2009, 20:18     +1   -1




Anche la Lega Calcio è d'accordo col rinvio della Tessera del Tifoso: "La faremo partire dal prossimo anno per renderla più completa"

"La vendita collettiva dei diritti tv accorcia le distanze tra le entrate delle società grandi e delle piccole".

Fonte: "goal.com"

Intervenuto al terzo seminario per Giornalisti Sportivi organizzato a Firenze dall'Ussi, il presidente della Lega Calcio Maurizio Beretta ha parlato della Tessera del Tifoso, ma non solo...

"Come Lega Calcio - ha detto Beretta - sulla tessera del tifoso arriveremo a condividere un percorso con il Ministro degli Interni Maroni e la faremo partire la prossima stagione per aggiungere ad essa contenuti e renderla più completa".

"E' importante che venga approvata la Legge Melandri - ha detto ancora - perchè le ristrutturazioni degli stadi devono essere sostenibili economicamente nel tempo. Riguardo, poi, la vendita collettiva dei diritti televisivi, c'è da rimarcare che questa accorcia le distanze tra le entrate delle varie società, fra quelle grandi e quelle piccole se così vogliamo dire".
 
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Espressione92
view post Posted on 28/10/2009, 22:52     +1   -1




 
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-PPN-
view post Posted on 28/10/2009, 23:11     +1   -1




Avete rotto il calcio!
 
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MCMXCII
view post Posted on 29/10/2009, 16:00     +1   -1




TESSERA TIFOSO; MANIFESTAZIONE ULTRA' 14/11 A ROMA

Contro la tessera del tifoso i gruppi ultrà delle squadre di calcio di tutta Italia si sono dati appuntamento a Roma il 14 novembre per una manifestazione nazionale, che partirà alle ore 10 da piazza Esquilino per concludersi in piazza Bocca della Verità.

L'annuncio della manifestazione sta facendo il giro sui siti internet delle tifoserie organizzate, accompagnato dalle raccomandazioni ai partecipanti a comportarsi in maniera corretta durante il corteo, e a mettere da parte il campanilismo e ogni simbolo che richiami ideologie politiche.

Alla fine del corteo, spiegano gli organizzatori, saliranno sul palco gli avvocati che si oppongono giuridicamente alla tessera del tifoso, per leggere "il documento che verrà consegnato da loro stessi a chi di dovere". Come si legge sull'annuncio della manifestazione, gli ultrà si sentono "a un passo da una vittoria che si tramanderà di generazione in generazione, avanti tutta".(ANSA)
 
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-STAFF-
view post Posted on 29/10/2009, 22:43     +1   -1




TESSERA TIFOSO/Abete: «Avremmo preferito che fosse facoltativa»

Fonte: "pianetagenoa1893.net"

»La tessera del tifoso? Avremmo preferito fosse facoltativa, con le società che possono avere maggiore o minore celerità ad attivare questo discorso. Una volta che invece la tessera è obbligatoria, bisogna valorizzarne le positività«. Lo ha detto Giancarlo Abete, presidente della Figc, intervenuto a »24 Mattino« su Radio 24 per parlare di violenza nel calcio dopo le accuse del ct della Nazionale inglese Fabio Capello che ha detto: 'In Italia il calcio è in mano agli ultras'. »La vera rivoluzione culturale nel calcio è stata il biglietto nominativo - ha aggiunto Abete -. La tessera del tifoso è lo sviluppo naturale. Ci dobbiamo porre semmai il problema se dobbiamo avere il biglietto nominativo. Cosa ne penso? Dico che l'abbiamo soltanto noi tra i grandi Paesi europei, potrebbe anche essere evitato ma non è un vulnus in termini di privacy«. Abete ha poi aggiunto che l'ipotesi di uno slittamento dell'entrata in vigore della tessera del tifoso, prevista dal gennaio 2010, sarà discussa il 30 ottobre dalla Lega calcio: »Il ministro Maroni ha detto che qualora tutte le società di A e di B fossero convergenti chiedendo un rinvio di carattere tecnico, lo avrebbe esaminato. Ne discuteremo il 30 ottobre all'assemblea della Lega«. Quindi una risposta a Capello: »Le frasi di Capello non mi danno nè fastidio nè rabbia«, ha detto il presidente della Figc.
 
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-STAFF-
view post Posted on 1/11/2009, 10:34     +1   -1




 
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MORIRO' PRIMA DI MOLLARE 81
view post Posted on 1/11/2009, 15:34     +1   -1




nn mi piace che la politica entri nelle curve, sono convinto che queste manifestazioni, sono solo per moda, ma alla fine il problema nn si risolve....!!!!
 
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drGA!on
view post Posted on 7/11/2009, 20:34     +1   -1




A COSENZA TUTTI UNITI CONTRO LA TESSERA

Un raduno partecipato e vissuto, quello tenutosi il 31/10/2009 a Joggi ( CS ),
contro la tessera del tifoso, con un sano confronto dialettico che ha visto protagoniste diverse tifoserie provenienti dalla serie A ai Dilettanti, dall’estremo nord al profondo sud. La giornata è stata dedicata ad Ettore e a tutti gli ultras scomparsi che sarebbero stati al nostro fianco in questa lotta. Gli Avvocati Contucci di Roma, Carino di Cosenza e Spadafora di Catanzaro hanno aperto la discussione esponendo le novità che la tessera del tifoso sta subendo con il passare del tempo. In seguito i rappresentanti delle varie tifoserie hanno dato vita ad un lungo dibattito acceso e costruttivo. Nonostante le diversità di vedute e di opinioni, si è arrivati alla consapevolezza che bisogna essere uniti per riuscire a contrastare queste leggi repressive di cui tutti, senza distinzione di categoria, di colori e di credo politico, subiamo le conseguenze. La decisione unitaria che è scaturita dall’incontro è quella di partecipare alla manifestazione nazionale, organizzata per il 14 novembre a Roma, tutti uniti, dietro uno striscione unico, in forma anonima o con una maglietta bianca con scritta “NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO”. Per sottrarci a strumentalizzazioni di qualunque tipo, abbiamo deciso di portare sul petto il nostro messaggio scrivendolo con carattere “arial” e colore blu scuro e per dare un idea di maggiore unità abbiamo scelto di evitare il nome della città di provenienza, della squadra o del gruppo organizzato. Abbracciamo questa iniziativa per dare un segnale forte e tangibile del fatto che, in questo particolare momento, l’unica cosa che conta è il nostro essere ULTRAS, al di là di tutte le differenze e i campanilismi. Questa decisione non vuole essere un punto d’arrivo ma la partenza per ulteriori forme di protesta, come concordato.
Pertanto la Curva Nord Cosenza Ultras, organizzatrice del raduno, ringrazia tutti i gruppi presenti e quelli che, comunque, si sono dimostrati solidali e interessati alla nostra battaglia per riappropriarci dei più elementari diritti che, attualmente, ci vengono negati.

ultrasblog
 
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-STAFF-
view post Posted on 10/11/2009, 01:49     +1   -1




Tessera del tifoso verso il flop
Tessera del tifoso verso il flop? Come era previsto e prevedibile, stanti le premesse? Parrebbe proprio di si, visti gli ultimi sviluppi (nella foto, tratta dal web: striscione di protesta a Bari). Va sottolineato che il documento, fortemente voluto dal Ministro dell’Interno Roberto Maroni, non ha avuto vita facile fin dalla sua nascita.



Immediata la contestazione, con toni duri quanto civili, dei gruppi organizzati. Che hanno dato vita a due manifestazioni nazionali a Roma, dopo una riunione preparatoria a Latina. Ampio e trasversale lo schieramento degli opinionisti critici verso il provvedimento, anche sulla scorta di fondate riflessioni sulla sua oggettiva legittimità. Infine, notizia di ieri, la richiesta ufficiale dei club di serie A e B di proporre un’istanza per posticiparla quanto meno alla stagione 2010-2011.



Maurizio Beretta, il presidente di Lega che ha avuto mandato dai club che rappresenta di avanzare la richiesta di differimento, si è dichiarato molto fiducioso sul suo accoglimento considerato l’orientamento costruttivo della richiesta.



Ma non finisce qui. C’è infatti la manifesta intenzione della LNP di chiedere l’insediamento di una commissione mista, composta da membri della Lega Calcio e del Ministero degli Interni, allo scopo di proporre miglioramenti e integrazioni all’attuale normativa (ritenuta, di fatto, inaccettabile dalle parti in causa nella sua attuale formulazione).



Insomma, la Tessera del tifoso si sta di fatto avvitando su se stessa e sta (fortunatamente) per impantanarsi da sola. Non si vede proprio come sia ragionevolmente ipotizzabile farla entrare in vigore dal gennaio del prossimo anno, secondo le (pie) intenzioni del ministro Maroni.



Va ancora considerato che la quasi totalità dei tifosi non organizzati, che dovrebbero essere gli utenti finali del documento, non ha affatto compreso quale sia lo scopo di uno strumento visto come un ulteriore paletto (dopo biglietti nominativi e tornelli) messo sulla loro strada per frenarne ulteriormente l’accesso negli stadi. In trasferta e non.



Resta infine da osservare che le leggi vigenti in materia di ordine pubblico, come pure quelle che regolano il controllo dell’afflusso degli spettatori all’interno degli stadi, sono già molto restrittive e comunque tali da svuotare pericolosamente gli impianti (divenuti, in certi casi, vere e proprie cattedrali nel deserto).



L’auspicio è che lo stop richiesto dalla serie A e serie B sia la spallata finale a questo (incoerente) progetto. Una presa di posizione, quella della LNP, che giunge davvero a proposito e contribuisce a bloccare un provvedimento dai contorni vagamente liberticidi. Un boomerang per la crescita del sistema calcio, già alla deriva per suo conto in ordine a tante (troppe) altre ragioni di natura strutturale e finanziaria.



Ci mancava solo la Tessera del tifoso, una curiosa (discutibile) iniziativa tutta italiana e sconosciuta negli altri Paesi della UE, per affossare definitivamente lo sport più amato nel Bel Paese.


calciopress.net

 
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-PPN-
view post Posted on 14/11/2009, 16:33     +1   -1




Corteo ultras a Roma

Cori contro il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, contro Luigi Spaccarotella, il poliziotto accusato di aver ucciso Gabriele Sandri, contro le forze dell'ordine e i giornalisti al corteo degli ultras di tutta Italia a Roma per protestare contro la tessera del tifoso.
Cori anche per Stefano Cucchi, il detenuto morto all'ospedale Pertini.
Il fumo bianco dei fumogeni ha avvolto i manifestanti durante la sfilata del corteo in via Cavour. Alcuni ultras hanno anche fatto esplodere dei petardi, nonostante gli organizzatori abbiamo invitato ai megafoni di non accenderli.
Tra le rivendicazioni, anche la possibilità di potere esporre allo stadio striscioni e poter portare tamburi. Secondo le forze dell'ordine i manifestanti sono 5000.


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174 replies since 20/1/2009, 23:56   1527 views
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