News e Comunicati "Le Curve della Lega Pro" , ARCHIVIO NEWS 09-2007 / 05-2010!

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GIOVE78
view post Posted on 1/10/2007, 12:31     +1   -1




Manfredonia, i tifosi protestano

Duro comunicato dei tifosi della curva sud del Manfredonia. Contestano il decreto ministeriale Amato-Melandri.


In riva al Golfo si respira un’aria fresca, frizzante e piena di entusiasmo per quest’inizio di campionato brillante degli enfant prodige di mister Novelli. L’ambiente è positivamente elettrizzato, soprattutto quello dei tifosi, che si sono lasciati travolgere da quest’orgia di emozioni e soddisfazioni, giunte inattese, dopo la delusione per l’estivo smantellamento della squadra che l’anno scorso chiuse con onore una stagione partita in sordina. Ma di acqua sotto i ponti né è passata tanta, e ora gli occhi dei tifosi brillano di gioia e meraviglia e i cuori battono all’unisono per i colori biancolcelesti. Né è dimostrazione un ‘Miramare’ sempre pieno nei settori caldi e nevralgici del tifo sipontino, che incessantemente sostiene la squadra, un autentico dodicesimo uomo in campo, che lotta e soffre al pari di chi scende in campo. Ma centinaia di persone seguendo il Manfredonia anche lontano dalle mura amiche, sobbarcandosi trasferte proibitive, come quella di domani a Padova. Però domenica scorsa i tifosi della “curva sud Pasquale Cotugno”, hanno voluto protestare, astenendosi di presidiare il loro fortino, rimando fuori dallo stadio per tutti i 90 minuti, perché sono stanchi di non poter esternare la propria passione, la propria libertà di espressione, causa decreto Amato - Melandri. Di seguito il comunicato che è stato diffuso domenica allo stadio ‘Miramare’, che nel corso della partita è stato orfano della parte più accanita, colorata e calorosa del tifo biancazzurro.


Libertà di espressione - Libertà di essere ultras

Oggi 23/09/2007 in occasione del match Manfredonia-Legnano, dopo un lungo confronto in settimana, si è deciso di passare i nostri 90 minuti fuori dalla nostra casa: la Curva Sud “Pasquale Cotugno”. Per una domenica mettiamo davanti, alla nostra passione, la voglia di libertà!
Abbandonare la curva, la maglia, la squadra a cui vorremmo sempre dare il nostro sostegno, è stata una decisione molto sofferta, ma necessaria per dare ancora una volta un segnale forte contro questo decreto liberticida.
Un messaggio rivolto a tutti coloro che tengono a cuore il tifo sipontino, a tutti coloro che non vogliono che 16 anni di storia di curva finiscano, a tutti coloro che non vogliono che lo stadio si trasformi in un teatro senza colore e senza calore, a tutti coloro che ritengono assurde queste disposizioni legislative e credono possano essere cambiate.
Noi ci crediamo e per questo oggi fuori dal Miramare esporremo pannelli fotografici ed informativi per invitarvi a meditare su come certe cose, come accendere una torcia, sventolare una bandiera ed esporre uno striscione, oggi vengano recriminalizzate e messe alla pari di reati come il furto!
Gli scatti in mostra hanno l’obiettivo di far capire a tutti, anche a chi ci prende alla leggera, il perché siamo ostinati a non mollare e di far tornare alle menti momenti del tifo Sipontino, quando la curva era ancora uno spazio libero senza censura e senza autorizzazioni.

fonte: calciopress.net



 
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GIOVE78
view post Posted on 15/10/2007, 16:21     +1   -1




Si sciolgono i PIRATES 2002 GIULIANOVA
fonte: PIRATES GIULIANOVA ;

Il gruppo PIRATES 2002 COMUNICA LO SCIOGLIMENTO.tale decisione è maturata dopo una riunione tra i membri del gruppo che in 5 anni di attivita' ha sempre onorato la curva e sostenuto ovunque il Giulianova anche nelle partite amichevoli e in quelle settimanali!Purtroppo con un ricambio generazionale che a Giulianova non c'è stato,l'apatia che ha colpito l'intera tifoseria, una repressione sempre piu' fortecontro il movimento ultras ITALIANO,ha fatto si che l'onore di rappresentare i PIRATES in giro x l' ITALIA era rimasto sulle spalle di pochi. non riusciendo piu' ha rappresentare al meglio cio' che in 5 anno abbiamo creato all' interno della curva abbiamo preso tale decisione! Ringraziamo chi ci ha sempre aiutato e rispettato , facciamo un grossi "in bocca al lupo al collettivo blasco",e a tutti gli ULTRAS ITALIANI affinchè continuino a combattere contro questo calcio malato!!! Comunque il nostro apporto a tutta la curva non verra' meno impegnandoci come sempre all'interno e all'esterno della curva pe rportare alto in nome di GIULIANOVA e combattere questi decreti sempre piu' anticostituzionali!!!!PIRATES 2002
 
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yram_1978
view post Posted on 17/10/2007, 14:46     +1   -1




Tifo violento, nei guai 11 ultrà


Il mattino. SIMONA CHIARIELLO Cava de’ Tirreni.

Divieto dai campi di calcio per ben due anni e mezzo, obbligo di firma e richiesta di arresti domiciliari per tre degli undici tifosi della Cavese, indagati per il corteo organizzato in occasione del derby di ritorno tra Cavese e Salernitana del 13 maggio scorso disputato a porte chiuse allo Stadio Simonetta Lamberti: sono questi gli ultimi, sorpredenti, sviluppi dell'inchiesta amministrativa e penale a carico del gruppo di ultras coinvolti nel corteso “fuorilegge” partito da piazza San Francesco nella passata stagione calcistica. Dopo le sentenze di annullamento dei provvedimenti di diffida di tre anni, emessa a settembre dal tribunale amministrativo regionale (sezione prima), il questore di Salerno ha fatto recapitare ai tifosi un nuovo Daspo (questa volta di due anni). Il questore avrebbe indicato come motivazione la pericolosità dei soggetti coinvolti e la presenza di alcune mancanze burocratiche nelle sentenze del Tar. Gli avvocati degli ultras (Enrico Farano, Mario Secondino, Marco Senatore e Gerado Fariello) hanno già presentato istanza al Tribunale delle Libertà. Per la prossima settimana è fissata l'udienza dinnanzi ai giudici del Riesame. Per ora ancora stadio off limits per 11 ultras. A partire da questa domenica Alfonso Mazzotta, Pasquale Esposito, Gaetano Matonti, Alfredo Mazzei, Carmine Fierro, Francesco Siani, Roberto Coda, Antonino Strino e Terenzio Giordano, tutti colpiti dal Daspo, hanno di nuovo l’obbligo di comparire personalmente presso il Commissariato di Cava de’ Tirreni 30 minuti dopo l’inizio del primo tempo e 30 minuti prima della fine del secondo tempo, in occasione di ogni incontro di calcio disputato dalla Cavese anche fuori sede. Sul fronte del giudice amministrativo la vertenza non è ancora conclusa. Resta in piedi anche l'inchiesta penale. Il pm Sassano ha richiesto, infatti, per tre ultras la misura degli arresti domiciliari. Nell'indagine, affidata dalla procura della Repubblica di Salerno, sono ipotizzati i reati di riunione in luogo pubblico senza il preventivo avviso all’autorità di pubblica sicurezza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio, istigazione a delinquere, radunata sediziosa, blocco stradale, accensioni ed esplosioni pericolose ed altro. I fatti si riferiscono al 13 maggio scorso: in calendario il derby di ritorno Cavese-Salernitana a porte chiuse. Alcuni tifosi si radunarono in piazza San Francesco, bloccando la strada verso lo stadio e successivamente la statale, inveendo per di più contro i poliziotti che tentavano di ripristinare l’ordine pubblico. Il Tar ha riscontrato nelle ordinanze del questore alcune illegittimità e le ha annullate. In particolare, risulta violata la normativa sulla trasparenza, che impone, tra l’altro, la preventiva comunicazione di avvio del procedimento





IL RAID

Il Mattino. Cava de’ Tirreni.
Attentato ai danni di un ispettore di polizia di stato, incaricato di seguire il settore tifoseria. È accaduto nella notte in via Caliri quando ignoti hanno lanciato un fumogeno contro l'auto privata dell'ispettore M.S. (si mantiene il massimo riserbo sulla identità per evitare ulteriore ritorsioni) che in quel momento era parcheggiata sotto casa. L'allarme è scattato nelle prime ore della mattinata quando l'agente è uscito di casa per prendere servizio. La sua auto riportava evidenti segni di danneggiamento. Solo dopo l'arrivo degli uomini della scientifica si è potuto ricostruire la dinamica, e in particolare l'“arma” utilizzata per mettere a segno l'attentato. Gli uomini del commissariato, diretto dal vicequestore Pietro Caserta, hanno avviato immediatamente le idagini. Al momento le bocche restano cucite. «Tutte le ipotesi sono al vaglio - hanno fatto sapere dal commissariato di via Marconi -. Le nostre indagini sono a trecentosessanta gradi. Nessuna pista è esclusa». A quanto si apprende l'ispettore vittima dell'attentato copre il servizio informativa. A lui è affidato lo scottante settore della tifoseria, in queste ore al centro di nuovi fatti di cronaca e giudiziari, non ultimo i provvedimenti di diffida e la fase dibattimentale di processi contro gli ultras violenti. «Non creiamo allarmismo - avvertono gli inquirenti - È meglio non fare falso allarmismo e sopratturro non fomentare odio». Per ora restano le certezze che derivano dalla conta dei danni. I poliziotti sono sicuri che ad agire siano stati in più di uno. Secondo i primi accertamenti, pare che gli autori non hanno lasciato tracce. Tanti gli interrogativi: l'azione di qualche balordo o piuttosto un avvertimento.

 
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GIOVE78
view post Posted on 29/10/2007, 16:05     +1   -1




Uno striscione per Catello Mari

I tifosi della curva sud hanno voluto ricordare Catello Mari, un atleta che ha giocato con la Cavese e morto in un incidente automobilistico. Uno striscione si è materializzato alle loro spalle. L’iniziativa è stata accolta con un grande applauso. «In questo calcio malato, fatto di mercenari, la nostra unica bandiera è Catello Mari». Commosso è apparso il papà del giocatore, Giuseppe, maggiore dei carabinieri.
 
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yram_1978
view post Posted on 29/10/2007, 19:14     +1   -1





Un’accoglienza poco civile è stata riservata al "Simonetta Lamberti" al figlio dell'ex tecnico Campilongo. Il ragazzo, che ieri era presente in tribuna per dare sostegno al padre, è stato avvicinato nell'intervallo da un giovane sulla trentina che ha iniziato ad inveire contro di lui. Dalle parole si è passati presto ai fatti. Lo pseudo-tifoso ha strattonato e colpito con calci il malcapitato figlio di Campilongo tra l'indifferenza generale. Complice la confusione che regnava in quel momento nel settore tribuna, che ieri era gremita fino all'inverosimile, nessuno si è accorto dello spiacevole episodio.

fonte: IL MATTINO
 
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GIOVE78
view post Posted on 3/11/2007, 02:07     +1   -1




VERONA-FOLIGNO


TRASFERTA CONCITATA: due tifosi del Foligno sono rimasti a Verona, bloccati dalla Polizia durante e dopo la partita. Gli vengono addebitati due distinti episodi di violenza. La notizia è rimbalzata in Umbria in serata e sono molti i dettagli che restano da chiarire. Secondo quanto si è appreso, si tratta di due giovani, anche abbastanza conosciuti, arrestati in due momenti diversi. Il primo fattaccio si sarebbe verificato in curva, durante la gara. Il sostenitore folignate è stato fermato dalla polizia dopo un parapiglia tra le due tifoserie, in cui sarebbero volati anche dei sedili.

UN SUPPORTER del Verona, nella circostanza, è rimasto ferito ed è stato trasportato in ospedale: secondo le forze dell’ordine impegnate sugli spalti, le lesioni gli sarebbero state procurate proprio dal tifoso folignate. Il secondo, gravissimo episodio, si è invece verificato a fine partita, quando gli ultras umbri stavano salendo sull’autobus, per fare ritorno a Foligno. Secondo quanto contestato, l’arrestato avrebbe colpito con un oggetto contundente un funzionario di polizia ed è stato subito bloccato. Gli addetti all’ordine pubblico hanno fatto defluire regolarmente la tifoseria biancazzura, mentre il giovane è stato accompagnato in questura. La notizia dei due arresti, come è facile immaginare, ha destato sconcerto.
tratto: Paganese.it
fonte: LA NAZIONE

Edited by Espressione92 - 3/11/2007, 02:35
 
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Paganese100%
view post Posted on 3/11/2007, 02:31     +1   -1




Riporto qui i messaggi del dopogara dei folignati...
odio perugia. odio perugia con tutto me stesso... ma "grifone" ha perfettamente ragione. bisognare essere uniti....e anche se la si pensa in maniera differente( in questi casi come se fa a avecce idee differenti non lo so).. bisogna stringerci e aiutare chi ora non se la passa bene! lasciamo stare il termine ultras, ma quelli che hanno arrestato erano degli amici prima di tutto.... poi ultras. . poi io sono più che daccordo con valerio. prima fanno tutti la voce grossa dicendo a io di quì, a io di quà, a io de là... poi ci troviamo a verona e che succede? allora li il leone diventa pecora....... è più che giusto essere abbagliati da questa grande tifoseria che è il verona.... una delle più massicce di tutta europa... ma se uno è ultras deve esserlo pure a napoli..... ! io sono l'ultimo a doverlo dire perchè so ancora troppo piccolo e con troppa poca esperienza.. ma in questi pochi anni( ieri la conferma), quì c'è gente che a foligno contro lo sterpete fa la voce grossa.. poi già a pagani comincia ad avere i primi dubbi e i primi timori... allora lasciamo perde proprio...! gli eugubini un tempo dicevano ultras è essere non apparire......! e basta co sta jente che insulta questi folignati che ingiustamente, per leggi di merda, stanno in difficoltà.... ! i pensieri contorti che c'ha tanta jente.. li andassero ad esprimere di fronte a questi.. dopo vojo vedè se come se comportano.. magari dopo davanti la faccia je diranno pure: hai fatto bene... c'hanno trattato come bestie......! e un ultima cosa: parli chi ha visto da vicino.. e ripeto da vicino.. ciò che è accaduto... perchè gli insulti e li sputacci non li hanno presi quelli che stavano a 6 km tutti tranquilli a vedè lo show. forza ragazzi. la foligno vera è con voi. acab. diffida sto cazzo. Michele hw

Salve a tutti e scusatemi se mi intrometto ma ho letto un po i vostri commenti.. allora voglio precisare una cosa... I veronesi non hanno incendiato 10 macchine a Foggia.. anzi non ne hanno incendiata nemmeno una.. sono arrivati a Foggia facendo gli spavaldi una volta arrivati allo stadio sono scesi credendo di non trovare nessun ultras foggiano... ma una volta scesi se ne sono trovati davanti 10 e loro ne erano 70.. sono scappati con la coda tra le gambe.. Cmq. a prescindere da tutto sono solo dei vigliacchi i veronesi. Foggia 63

Sono tornato da poco e ho deciso di farmi un giretto sui nostri siti a vedere cosa si dice, sono partito a leggere da ieri a fine partita (dalla 10 pagina)... e arrivato alla quinta già mi ero stancato di leggere le stronzate che c'erano scritte.. Ognuno la pensa come vuole ma prima di tutto le cose e i REATI contestati a me e all'altro arrestato bisogna saperli prima di cominciare a parlare di diffide e azzi vari, fosse solo la diffida il problema!! nessuno vuole la vostra pietà, nessuno vuole i vostri SOLDI, nessuno vi ha chiesto niente, sò solo che quando c'è da tirar fuori le palle, pochi lo fanno, Sò SOLO CHE QUANDO CI SONO PARTITE MOLTO MENO IMPORTANTI CHE ALTRE COME TERNI O VERONA, SIAMO I SOLITI 30 SCEMI, POI MAGICAMENTI CI MOLTIPLICHIAMO PER FARE I BELLI E GLI SPLENDIDI.. Siete sempre pronti a criticare o GIUDICARE, guardatevi allo specchio prima e magari se non basta non parlate proprio.. P.S. Complimenti a vecchio tifoso che scrive " Giusto che li diffidano e staranno fori dai coglioni per 3 o più anni...io lo spero. Meglio pochi ma boni " Onore solo a Gia, Michele Hw, Valerio, AlexCai e David 73, grazie ragazzi!. Arrestato a Verona.

E magari visto che già ne avete dette di tutti i colori andate pure sul sito del giornale "L'Arena" dove i nostri nomi e cognomi sono stati riportati per INTERO (con l'età se non vi basta).. Bravi ULTRAS(quando ve pare)!! http://www.larena.it/ultima/oggi/cronaca/Faa.htm. Arrestato a Verona
 
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GIOVE78
view post Posted on 3/11/2007, 19:16     +1   -1




Processati due tifosi del Foligno




E’ stato fissato per il prossimo 14 dicembre la seconda parte del processo per i due tifosi del Foligno arrestati e scarcerati ieri per gli incidenti nel dopo gara Verona – Foligno di giovedì scorso. I due sostenitori della squadra umbra, sono stati processati per direttissima ieri pomeriggio. Entrambi dovranno rispondere rispettivamente di resistenza aggravata a pubblico ufficiale e lancio di oggetti. Fino alla data della prossima udienza i due supporters biancoazzurri sono in stato di libertà.

L’episodio getta ombre sul comportamento della tifoseria dei falchetti, sempre corretta mai coinvolta in incidenti durante lo scorso campionato di C2 e in queste prime dieci di quello attuale. Sconforto tra i gruppi organizzati dei supporters folignati, c’è poca voglia anche di parlare dei fatti accaduti al Bentegodi. La dinamica degli incidenti sarà discussa in un aula del Tribunale di Verona dove i tifosi biancoazzurri non si lasceranno sfuggire a sottolineare di non aver gradito il comportamento delle forze dell’ordine in merito al loro deflusso a fine gara dallo stadio Bentegodi, senza attendere che prima le gradinate dei sostenitori del Verona fossero sgombrate.

Ovviamente ci auguriamo tutti, che episodi del genere non si ripetano nel corso di questa stagione ancora lunga ricca di trasferte per tutte le tifoserie.


fonte: calciopress.net
 
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GIOVE78
view post Posted on 5/11/2007, 15:31     +1   -1




C1/A: scontri fra tifosi a Legnano

Fonte: www.datasport.it

La polizia costretta a caricare prima di Legnano - Pro Patria.

Brutto episodio `paracalcistico` sul terreno di gara di Legnano. All`esterno dello stadio comunale `Giovanni Mari` due gruppi di esagitati sostenitori di Legnano e Pro Patria si sono affrontati con intenzioni bellicose, costringendo le forze dell`ordine ad effettuare una serie di cariche per separare le fazioni.
Per ora si ha notizia di cinque persone ricoverate per contusioni all`ospedale. L`ennesimo episodio da censurare, circa il quale ogni commento e` piu` che superfluo.
 
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GIOVE78
view post Posted on 5/11/2007, 15:33     +1   -1




Arrestato un tifoso del Verona
Alla partita con il Foligno aveva lanciato un seggiolino


Fonte: www.raisport.rai.it

La Digos di Verona ha arrestato un tifoso gialloblu' che durante l'ultima gara casalinga dell'Hellas aveva partecipato ad un parapiglia. Si era prodotto contro con gli ultras avversari con lancio di oggetti. Il giovane, di 26 anni, incensurato, e' stato individuato dopo la visione delle immagini degli incidenti nello stadio Menti. Era stato ripreso mentre sradicava un seggiolino e lo scagliava oltre un pannello divisorio sulla curva degli ultras del Foligno.
 
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Realeidealeultras
view post Posted on 5/11/2007, 15:49     +1   -1




...aspetto il mio amico Legnanese per sentire la sua versione....
 
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Legnano1913
view post Posted on 5/11/2007, 21:59     +1   -1




E' un derby che si disputa da quasi 100 anni,tra due squadre che non si sopportano e non si sono mai sopportate,tra due citta' che si fanno la guerra da centinaia di anni.Non a caso nonostante confinano hanno due provincie diverse,per testimoniare di non aver nulla da spartire una coll'altra.
E' normale che in una partita cosi',in uno stadio praticamente in citta' in mezzo a viette succedano scontri.Non e' la prima e non sara' l'ultima volta.
Non ho partecipato attivamente agli scontri,quindi non sono in grado di spiegare bene cosa sia successo,a parlato con gente che ha partecipato e mi ha detto che le due tifoserie sono venute a contatto per poco tempo prima dell'arrivo dei carramba.


Un saluto ai tifosi della Paganese,sopratutto al mio amico di msn,vi aspettiamo a Legnano per una mangiata coi fiocchi.
Speriamo di salvarci entrambe magari mandando giu' il Verona
Ciao!

Un po di foto dell'incontro

Curva Legnano

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Distinti Legnano

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Realeidealeultras
view post Posted on 5/11/2007, 22:42     +1   -1




Anche ti saluto e ti ringrazio dell' intervento. Vienici a trovare spesso. Caio.
 
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GIOVE78
view post Posted on 6/11/2007, 11:35     +1   -1




La legge non è uguale per tutti

di ultras taranto.

L'Osservatorio ha deciso e il Prefetto di Potenza ha avallato la decisione che i tifosi rossoblu non avrebbero potuto seguire la loro squadra al Viviani di Potenza.
La spiegazione è tutta in poche, deliranti, righe di uno scarno comunicato che indicava di fantomatici scontri passati tra le due tifoserie. La solidarietà dei tifosi potentini non si è fatta attendere. Ma questa è solo una partita di terza serie che trova enfasi, forse, solo a livello locale. Noi non siamo napoletani e nemmeno romanisti ai quali è concesso essere presenti al S. Siro in gare "rischio 4". Noi siamo terza serie, periferia dell'impero. Le briciole della tavola imbandita. Noi non abbiamo "tifosi illustri" che perorano la nostra causa. Siamo 4 sfigati.Però manteniamo alta la parola ultras. Perchè a decidere la libera circolazione di cittadini liberi devono essere burocrati che nulla hanno a che vedere con tutto ciò che ruota attorno al pallone. E' vero che parliamo "solo" di pallone ma è altrettanto vero che questa deriva viene da lontano. E per questo (ennesimo) sopruso il Taranto Sport non ha trovato due minuti di tempo nemmeno per scrivere due righe di solidarietà per i suoi tifosi. Questioni di stile, dice qualcuno.
ricordiamo le ultime di potenza
Si parte per Potenza rievocando le ultime due volte, la vittoria dello scorso anno in campionato e quella di Coppa Italia di quest'anno.
Si riparte, all'arrivo a Potenza ci accolgono le forze dell'ordine, tante forse troppe visto che con i potentini c'è grande rispetto. Entrati nel settore la curva si va riempiendo, siamo meno dello scorso anno, sicuramente ha inciso la giornata festiva, alla fine saremo qualcosa più di 400 unità. Si sente un gran caldo e per preparare la voce si scandiscono cori contro i soliti noti.
Partono due cori uno per Angelo e l'altro in memoria di Tommy!!

SUGLI SPALTI: i potentini si presentano compatti nella loro curva, ci sono tutti i gruppi storici del tifo lucano, apprezzabile lo stile - dichiaratamente di matrice destrorsa - belle le sciarpate e alcuni cori sono molto forti, scarsi nel numero ma con una squadra partita con altri obbiettivi lo scoramento deve aver avuto la meglio.
Abbiamo notato una presenza di tifosi (probabilmente) del Rionero tifoseria amica dei potentini, presenti con lo striscione VECCHI TEMPI.
Noi come già detto giungiamo in 400, si canta per gli interi 90 minuti, in alcuni momenti i nostri cori infiammano lo stadio, la cui conformazione si presta ai cori secchi e decisi, notevoli ed apprezzabili le nostre sciarpate e i cori a favore del mondo ultras. Potenza è una bella trasferta che, presa un pò a scampagnata, ci riserva sempre belle emozioni: l'anno scorso SERGI, quest'anno DEFLORIO, ma il risultato è lo stesso uno a zero e sabato stacchiamo definitivamente il biglietto per i play off.
Il ritorno a casa sarà tranquillo, si pensa già a come organizzarsi per le semifinali.
ULTRAS LIBERI
NOI NON MOLLIAMO MAI!!!
 
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DeepBlueDeath
view post Posted on 6/11/2007, 12:37     +1   -1




no comment :blink: :sick: :B):
 
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541 replies since 1/10/2007, 12:31   1055 views
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