Spal-Paganese 3-1: la cronaca di paganese.netContinua il mal di trasferta per la Paganese di mister Palumbo. Gli azzurrostellati vengono sconfitti per la terza volta in altrettante gare in trasferta per tre reti ad uno al “Paolo Mazza” di Ferrara contro la Spal. Il risultato al triplice fischio è eccessivo per quanto visto in campo soprattutto nella prima frazione di gioco con la Paganese che è riuscita a tenere testa alla capolista del girone.
Mister Palumbo conferma l'undici vittorioso di sette giorni fa con l'Alessandria con un'unica eccezione: l'inserimento sulla corsia sinistra di centrocampo di Macrì in luogo di Lepri. Notaristefano, invece, per la Spal conferma l'undici della vigilia affidandosi in attacco al duo, di categoria superiore, Cipriani – Fofana.
Pronti via e la gara per la Paganese si mette subito in salita. Dopo appena due giri di lancette la Spal passa in vantaggio: cross dalla destra di Melara, deviazione di Sciannamè e palla che giunge a Cipriani sul secondo palo che insacca alle spalle di Gabrieli. Uno minuto dopo i padroni di casa hanno subito l'occasione per raddoppiare ma è bravo l'estremo difensore azzurrostellato con un colpo di reni a negare la gioia del raddoppio all’attaccante ex Bologna. Dopo l'avvio shock la Paganese si ricompone, spingendo alla ricerca del pari. Ci provano prima Tortori (6', 12') e poi Tedesco (14') ma le rispettive conclusioni non hanno il frutto sperato. Al 24' la Spal si rivede dalle parti di Gabrieli con una punizione di Paolo Rossi che colpisce la traversa. Sessanta secondi dopo ed ecco il meritato pari della Paganese: cross dalla destra per Casisa che di testa manda la sfera alle spalle di Ravaglia. La prima frazione di gioco prosegue fino alla fine su ritmi alti con entrambe le compagine alla ricerca del vantaggio, l'occasione più ghiotta giunge proprio sul finire di frazione quando Cuomo, deviando goffamente una conclusione di Melara, spedisce la palla sul palo.
La ripresa inizia con gli stessi effettivi e con gli stessi ritmi della prima con una Spal più determinata alla ricerca del gol ed una Paganese che abbassa, forse un po' troppo, il baricentro. Ad inizio ripresa ci prova subito Macrì la cui conclusione a botta sicura viene respinta da Ravaglia. Dopodiché è monologo Spal che pigia il piede sull'acceleratore. Al 3' Gabrieli vola all'incrocio per respingere una punizione calciata da Zamboni mentre al 12' la conclusione di Fofana termina di poco a lato. I padroni di casa continuano a esercitare un importante pressione ed al 30’ giungono al vantaggio: angolo dalla sinistra di Paolo Rossi e stacco di testa di Battaglia per il due a uno, in un azione forse viziata da un fallo su Martinelli. Sotto di un gol Palumbo, relegato ancora in tribuna, le prova tutte mandando in campo Magliocco per un acciaccato Cuomo. A due minuti dalla fine, però, Migliorini con una gran conclusione da fuori area fissa il risultato sul definitivo tre a uno.
www.paganese.netSpal-Paganese 3-1: le impressioni dei protagonisti.
In sala stampa abbiamo raccolto le impressioni del direttore sportivo Filippo Raiola, anche quest'oggi nelle vesti di tecnico, e dei centrocampisti Giuseppe Casisa e Gianluca Macrì per la Paganese e di Paolo Rossi per la SpalFilippo Raiola: “Dimostrato di potercela giocare con tutti”
“Abbiamo preso gol subito e da lì ci è toccato spendere parecchie energie nel primo tempo. Siamo arrivati a pareggiare la partita e forse in quel momento potevamo anche fare qualcosa, però purtroppo ci siamo scontrati con una buona squadra. Abbiamo comunque dimostrato di esserci e di potercela giocare con tutti quanti. Nella prima parte abbiamo speso tante energie. Poi nella ripresa siamo un po’ calati e la Spal ci ha messo in difficoltà con le palle lunghe per i tre davanti che fanno la differenza, anche se la nostra difesa ha retto piuttosto bene. Comunque è chiaro che il risultato è un po’ bugiardo rispetto a quanto visto in campo”
Giuseppe Casisa: “Ce l’abbiamo messa tutta”
“La delusione è tanta, perché fino a un quarto d’ora dalla fine non avevamo rischiato gran che, poi è arrivato il loro secondo gol, tra l’altro su una strana carambola. La Spal è una squadra di qualità, però prima del gol non avevamo sofferto tantissimo. Il pareggio ci poteva stare bene, infatti abbiamo rallentato. Dopo il 2-1 abbiamo un po’ mollato. Ce l’abbiamo comunque messa tutta”.
Gianluca Macrì: “Il 2-1 ci ha tagliati le gambe”
“Sapevamo di incontrare una squadra molto fisica, sicuramente superiore a noi da quel punto di vista. In settimana abbiamo lavorato per capire come fronteggiare le loro qualità nel migliore dei modi, con chiusura degli spazi e raddoppi. E fino a un quarto d’ora dalla fine il risultato ci stava premiando di questo lavoro. Sicuramente decisive le palle inattive grazie ai saltatori della Spal, Cipriani, Fofana e ai due centrali. Il gol del vantaggio di Battaglia nella ripresa ci ha tagliato un po' le gambe, poi alla fine è arrivato il terzo gol su un colpo di bravura di Migliorini”
Paolo Rossi: “Contento della vittoria”
“Sono molto contento, come sempre al termine di una vittoria. Abbiamo fatto un grandissimo secondo tempo, paradossalmente il gol a freddo nel primo non ci ha aiutati tantissimo, nel senso che ci siamo un po’ cullati sugli allori, senza contare che loro sono una bella squadra. Il mister ci aveva avvertiti della loro bravura sui contropiedi, e infatti un po’ abbiamo sofferto. Ci hanno messo in difficoltà, siamo stati un po’ troppo disattenti in alcune circostanze, soprattutto su alcuni contropiede, ma nella ripresa ci abbiamo messo quella cattiveria che abbiamo avuto spesso a inizio campionato e penso che abbiamo creato quattro, cinque palle gol oltre alle tre reti”.
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