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| Il pronto soccorso chiude i battenti
Sarà il trasferimento del reparto di Oncoematologia dell'Umberto I presso l'ospedale A. Tortora di Pagani a sancire la chiusura del pronto soccorso del presidio paganese. La nascita del Polo Oncologico determinerà la soppressione del pronto soccorso di Pagani che, come previsto dal piano di riordino sanitario, verrà accorpato a quello di Nocera Inferiore. Sulla tempistica non vi sono ancora certezze. Di certo la spinta in tal senso potrebbe arrivare dall'avvio dei lavori di completamento del pronto soccorso di Nocera Inferiore. Oggi la consegna del cantiere. Il pronto soccorso tornerà, stando ai proclami, nella sua collocazione originaria, di fronte all'ingresso principale, e sarà dotato di locali e attrezzature adatte ad accogliere in modo più adeguato e funzionale l'alto numero di utenti che ogni giorno si rivolgono al nosocomio nocerino. É prevista anche la rimozione della mega struttura in ferro ferma davanti alla radiologia. La ditta aggiudicataria dei lavori avrà centoottanta giorni per l'ultimazione delle opere. Intanto da ieri è paralisi per la cosiddetta attività di «elezione» normalmente assicurata da medici specialisti, così come previsto dal contratto di lavoro. Gli interventi chirurgici programmati non potranno essere garantiti all'utenza fino a quando non verranno sbloccate da parte dell'Asl salernitana le somme occorrenti. Manca, infatti, la copertura finanziaria necessaria per lo svolgimento delle attività «elettive». Eccezion fatta per le emergenze anche se una situazione del genere rischia di compromettere il livello assistenziale dello stesso pronto soccorso. Non senza considerare la carenza di personale medico. Preoccupati i vertici sanitari del presidio ospedaliero per le possibili ripercussioni a danno dell'utenza.
il mattino
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