PAGANESE - COMO

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-STAFF-
view post Posted on 16/11/2010, 10:00     +1   -1




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...ritorniamo a VINCERE!

SENZA MAI MOLLARE ...

AVANTI A TESTA ALTA!



Edited by -PPN- - 16/11/2010, 10:27
 
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-STAFF-
view post Posted on 16/11/2010, 10:19     +1   -1




SQUALIFICA IN ARRIVO PER TORTORI

L'attaccante Loris Tortori salterà per squalifica ( recidività in ammonizione - quarta infrazione ) la prossima gara con il Como.

www.paganese.it
 
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-PPN-
view post Posted on 16/11/2010, 10:31     +1   -1




Domenica costi quel che costi, dobbiamo vincere.
Il periodo no è dei migliori sotto tutti i punti di vista, però dobbiamo rialzarci.
Non meritiamo tutto ciò, quindi a denti stretti teniamo duro.
Avanti Paganese...avanti curva Nord !!!
 
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PaganeseDOC…
view post Posted on 16/11/2010, 12:16     +1   -1




è incredibile quello che sta succedendo 7 sconfitte consecutive..domenica abbiamo l'obbligo di vincere !
 
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-STAFF-
view post Posted on 16/11/2010, 18:40     +1   -1




La Paganese di Capuano è ancora all'asciutto.

Francesco Pepe- IL MATTINO


Il guerriero Ezio Capuano sprizza energia da tutti i pori. La sua navicella azzurrostellata rimane nelle secche di una classifica che vede la Paganese ancorata all'ultimo posto ma il trainer non molla. La prestazione allo stadio Zini di Cremona non ha portato in dote la svolta tanto attesa in termini di punti ma rappresenta un piccolo passo in avanti per recuperare quella fiducia che il gruppo sembrava aver smarrito. A penalizzare la formazione liguorina i soliti episodi a sfavore che stanno condizionando il cammino della Paganese in questa fase della stagione. «La prestazione della squadra, al di là del risultato, mi conforta - afferma Capuano - ho visto una crescita costante in termini di tenuta atletica. Purtroppo qualche disattenzione difensiva ci ha sfavorito e siamo ritornati a casa a mani vuote». In Lombardia la Paganese ha sfoderato una prestazione di grossa intensità, soprattutto nella seconda frazione di gara quando in pratica non ha mai permesso alla Cremonese di uscir fuori dalla propria metà campo. Un predominio territoriale che, però, non ha consentito agli azzurri di recuperare il doppio svantaggio, complice la poca concretezza in prima linea. Un aspetto che Capuano non sottavaluta in attesa della riapertura del mercato di gennaio in cui la società del presidente sarà chiamata ad effettuare almeno un innesto per reparto per raddrizzare la rotta e risalire la china. «La squadra deve crescere - prosegue il trainer salernitano - bisogna curare i particolari, lavorare sulle seconde palle ma resto fermamente convinto di portare la Paganese alla salvezza, pur con tutte le difficoltà che stiamo attraversando». Un vero proclama per l'allenatore azzurrostellato che alla ripresa della preparazione analizzerà gli errori commessi a Cremona. All'orizzonte c'è un delicato match interno contro il Como in cui la vittoria sarà obbligatoria per la Paganese per voltare pagina. «Dovremo ripetere la prova di Cremona - taglia corto Capuano - con la stessa intensità per portare a casa i tre punti». Il tecnico non fa mistero nemmeno delle sue richieste per rinforzare la rosa: «Abbiamo bisogno di una prima punta forte fisicamente e di un centrocampista che ci dia quella qualità che ora manca». Sul fronte mercato intanto da giorni in città circola con insistenza la voce di un clamoroso ritorno del direttore generale Cosimo D'Eboli dopo l'addio consumatosi la scorsa stagione in seguito alla decisione del sodalizio liguorino di richiamare Pino Palumbo in panchina. Bocche cucite in società ma sembra che ci sia la concreta possibilità di ricostituire la triade Trapani-D'Eboli-Capuano che portò la Paganese alla salvezza diretta due stagioni fa.
 
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Espressione92
view post Posted on 16/11/2010, 21:02     +1   -1




...non abbandoniamola...da sola non puo' farcela!
Facciamoci sentire!
 
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bluestars
view post Posted on 17/11/2010, 17:21     +1   -1




NON CI SONO SANTI DOBBIAMO VINCERE.
 
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MCMXCII
view post Posted on 17/11/2010, 17:23     +1   -1




Paganese, riflettori puntati sui motivi della crisi

Errori difensivi, centrocampo che non dà sostegno agli altri due reparti, attacco impreciso ed inconcludente. Sono questi i maggiori problemi che stanno trascinando la Paganese in un periodo buio, dal quale non si riesce a vedere neanche un piccolo spiraglio di luce. La retroguardia fa acqua da tutte le parti, e neanche l'innesto di Fusco è riuscito a dare la svolta: c'è da lavorare, i calciatori in rosa sono di vitale importanza per una formazione che punta alla salvezza (gente come Martinelli e Cuomo in passato ha giocato in squadre più blasonate). Capuano dalla difesa cerca più compatteza, e soprattutto più attenzione, quella mancata in occasione delle 4 reti subìte nelle due trasferte (due dal Lumezzane e due dalla Cremonese), dove gli attaccanti avversari hanno trovato la strada spianata per goal che sono più facili da siglare che da sbagliare. Il centrocampo non si accorda bene con gli altri due reparti: la difesa poco assistita nel momento del bisogno, così come l'attacco. Gli avanti azzurrostellati sono in un periodo di magra che non sembra terminare mai, così come la crisi della Paganese, che dura da ben sei partite, tutte perse. I vari Tedesco, Tortori e Magliocco danno la vita in campo e si sacrificano come dei "dannati", anche se al momento del dunque tutti vengono meno. E' capitato a Cremona, è capitato a Lumezzane, senza dimenticare le ghiotte occasioni avute, e non sfruttate, in tutte le precedenti apparizioni.

I numeri non sono certo dalla propria parte: 19 goal subìti e solo 8 fatti. Numeri che fanno tornare gli spettri degli anni passati, quando si doveva lavorare contro tutto e tutti per portare a casa anche il minimo punto. Capuano però vuole salvare questa squadra, intende farlo come atto di riconoscenza verso una società che ha creduto in lui permettendogli di rimettersi in gioco, ma soprattutto è sempre stata dalla sua parte, come quando due anni fa il trainer salernitano subì una durissima contestazione da parte della Nord dopo la sconfitta casalinga nel derby con la Cavese: in quel momento Trapani in prima persona mise le mani avanti e difese Capuano. Tra il tecnico - proveniente dalla breve esperienza belga del Kas Eupen - e la Paganese Calcio c'è un rapporto di stima reciproca, ma nel calcio non contano le amicizie e i buoni rapporti, bensì i punti guadagnati sul campo e gli obiettivi da raggiungere. L'obiettivo degli azzurrostellati è senza dubbio quello della salvezza, ragion per cui Capuano si sta impegnando come un "ossesso" per migliorare le sorti di quello che ha dimostrato di essere un buon organico. C'è da sconfiggere il timore che assale ogni calciatore ogni qualvolta detti atleti si trovano con la sfera tra i piedi non vedendo l'ora di passarla ad un altro compagno, c'è da ritrovare la concentrazione in difesa, c'è da far ritrovare il ritmo partita ad un professionista che si rivelerà oltremodo importante come Luca Fusco, c'è da rendere l'attacco più prolifico e meno impreciso. A tutto questo starà già pensando il vulcanico Ezio, da sempre dedito alle "giuste cause", che ha trovato una nota positiva nel centrocampo, reparto a cui agli ordini di Palumbo si addossavano tutte le colpe: Vicedomini e Casisa si esaltano nel rubare palloni e nell'asfissiare gli avversari con un pressing costante, proprio come richiede Capuano, che ha affiancato ai due centrocampisti di nuovo in grande spolvero il giovane Triarico, che ha i piedi più "delicati" e che può prendersi il compito di impostare il gioco e di stare nel vivo della manovra.

Se Fusco riacquisterà la miglior condizione, se la difesa ritroverà la giusta calma e la giusta concentrazione, se il centrocampo continuerà su questi buoni livelli, e se l'attacco ritroverà fiducia e curerà le proprie malattie con la cura del goal, siamo sicuri che questa squadra riuscirà ad alzare la testa e ad uscire da questo periodo nero. Sono tanti i se ipotetici, ma Capuano vuole salvare a tutti i costi la Paganese, e sappiamo tutti quando il trainer salernitano si mette in testa un obiettivo cosa succede...


Tuttolegapro
 
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Espressione92
view post Posted on 17/11/2010, 17:25     +1   -1




... non esiste crisi che non possa essere superata!
BASTA VOLERLO ;) !
 
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-PPN-
view post Posted on 17/11/2010, 23:06     +1   -1




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CASUAL SUNDAY
view post Posted on 18/11/2010, 10:08     +1   -1




SUNDAY BLOODY...SUNDAY
domenica tocca a noi, dopo 2 trasferte torniamo a casa.
BISOGNA VINCERE!
 
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-STAFF-
view post Posted on 18/11/2010, 15:20     +1   -1




Luca Fusco: "Contro il Como dobbiamo soltanto vincere".

Raffaele Consiglio-il mattino

Capuano prepara il suo debutto davanti al pubblico amico. La sua Paganese a Tramonti sta preparando la sfida di domenica al ”Torre” contro il Como. Ieri il tecnico azzurrostellato ha fatto svolgere una doppia seduta mentre oggi pomeriggio alle 14.30 la troupe si sposterà a Torre del Greco per affrontare la Turris, squadra che milita nel campionato di seri D, al ”Liguori” nel test amichevole del giovedì. Contro i corallini Capuano proverà la formazione da opporre al Como e sagerà lo stato atletico dei suoi uomini. Per domenica si dovrà fare a meno dell’attaccante Tortori, che già diffidato a Cremona ha beccato il quarto giallo che gli è valsa la squalifica per un turno, e del difensore Panini che invece sconta l’ultima delle quattro giornate di squalifica. Paganese che deve tirarsi fuori dal momento negativo e soprattutto registrare ancora qualcosa in difesa. Da quando Capuano è subentrato a Palumbo sono arrivate due sconfitte. Ancora una volta sotto esame sarà il reparto arretrato che anche con l’innesto dell’esperto Fusco non sembra aver trovato ancora la giusta quadratura. Luca Fusco però è calciatore navigato e già in passato si è trovato ad affrontare situazioni simili con la Salernitana seppure in B. «Sono abituato a lottare sia per il vertice che per i bassifondi della classifica. Nella mia carriera mi è capitato di trovarmi in situazioni così e l'unica medicina salutare è fare punti per buttarsi alle spalle il momento negativo. Sono momenti dove appena ti distrai o commetti un piccolo errore vieni punito. Quando ti gira tutto storto del resto è così. Sapevo delle difficoltà sin dall’inizio ma questo non mi spaventa». Domenica arriva il Como e sarà già gara spareggio. «Dobbiamo vincere è inutile che ci nascondiamo. È uno scontro salvezza e che poi alla fine del torneo acquisterà ancora una valenza maggiore. Dobbiamo sbloccarci e vincere questa gara perché sono convinto che non siamo da ultima posizione». Fusco chiama a raccolta la tifoseria. «Una grossa mano può darcela il pubblico di Pagani. I nostri tifosi sono calorosi e con il loro incitamento possono spingerci anche nei momenti difficili. Spero che saranno in tanti a venire allo stadio e che ci sostengano dal primo all’ultimo minuto».
 
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REALE-IDEALE-ULTRAS
view post Posted on 18/11/2010, 22:20     +1   -1




Como, l'irritazione dei tifosi

Profonda irritazione. È questa la situazione nella tifoseria comasca dopo lo stop interno contro il Bassano. Le gestione tecnica, il litigio dell’attaccante Fausto Rossini con alcuni sostenitori e le incertezze che continuano a livello societario. Elementi di inquietudine. Se ne fa portavoce Roberto Scarlattei, “storico” componente della Fossa Lariana e da sempre vicino alle vicende del Como.

"Ci sono una serie di cose che non vanno - dice Scarlattei - Partiamo prima di tutto dalla gestione tecnica della coppia di allenatori, Oscar Brevi e Carlo Garavaglia. Personalmente ritengo che ci siano tutti i presupposti per un cambio".
"Qualcosa si è rotto - sostiene ancora - anche nel rapporto con la squadra. E io ritengo che il Como abbia un buon potenziale tecnico e non sia una squadra che meriti di offrire prestazioni come quella con il Bassano e non debba stazionare nei bassifondi della classifica. Occorre un cambio e, ovviamente, una soluzione differente di quella attuale, con due teste a guidare gli azzurri".
Non può mancare, poi, un riferimento alla vicenda di Fausto Rossini, che si è “beccato” con i tifosi azzurri. Un litigio pesante in cui, secondo quanto affermato dai sostenitori che hanno cozzato con il giocatore, sono volati insulti pesanti. "Me l’hanno confermato in molti - sostiene Scarlattei - E dico che non è possibile che, in tempi in cui si parla di responsabilizzazione e di tessera del tifoso, un professionista se la prenda con persone che lo hanno fischiato dopo una sua pessima prestazione. Rossini dovrebbe ricordarsi che indossa la maglia numero 9 del Como, che in passato è stata sulle spalle di Stefano Borgonovo. E quella maglia va onorata".
La richiesta è drastica: "Questo è come il “caso Cassano” - aggiunge - e a mio giudizio va sciolto il contratto con Rossini, che ha avuto un comportamento che non deve essere tenuto da un professionista. Il giocatore non deve più indossare la maglia del Como".
Roberto Scarlattei, infine, chiede che ci sia chiarezza anche sul fronte delle vicende societarie. "Noi tifosi siamo ovviamente allertati dopo tutto quello che è accaduto in questi anni - sostiene - Sicuramente mi lascia perplesso il fatto che sia stata organizzata una vendita progressiva. Cosa strana, perché di solito chi acquista dovrebbe prendere tutto e subito".
"In questa maniera - conclude - si possono invece creare incertezze, l’ultima cosa di cui abbiamo bisogno nel momento in cui, come ho detto, questa squadra ha bisogno di un cambio a livello tecnico e di decisioni importanti, come quella di escludere Rossini".

Edited by -STAFF- - 19/11/2010, 09:33
 
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CASUAL SUNDAY
view post Posted on 19/11/2010, 11:40     +1   -1




speriamo che verranno a Pagani!
NO ALLA TESSERA!
 
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19 replies since 16/11/2010, 10:00   211 views
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