NEWS E COMUNICATI " LE CURVE DI SERIE A", ARCHIVIO NEWS 09-2007 / 05-2009!

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GIOVE78
view post Posted on 19/10/2007, 15:53     +1   -1




COMUNICATO UFFICIALE CURVA SUD ROMA 1973
Fonte: asromaultras.it

Alla luce dell'avvilente teatrino che si è manifestato - si legge - ancora una volta per decidere se, come, dove e quando debba essere disputata una partita di calcio, ponendo sotto gli occhi di tutti come le tanto decantante norme ed i relativi "osservatori" siano solo un palliativo ed una misera maschera per coprire gli interessi dei soliti ed eliminare fisicamente gli ultras e la loro libertà di pensare ed agire, non essendo burattini alla mercè di nessuno siamo costretti a fermarci. Con ghigno malinconico - conclude il comunicato firmato "Gli Ultras della parte bassa" - questa volta ci asteniamo dal sostenere l'As Roma ma vedere quel settore vuoto, senza i "colerosi" fa ancora più male".
 
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GIOVE78
view post Posted on 20/10/2007, 12:01     +1   -1




A Firenze chiuso sett.ospiti per la partita col Napoli?

Fonte: la repubblica

Il tifo napoletano sta diventando un "caso" ormai increscioso. Dopo le porte chiuse con il Genoa, i divieti per S.Siro e per la partita di domani all'Olimpico, sembrerebbe che l'Osservatorio abbia ormai puntato il dito contro i tifosi azzurri. Si prevede infatti il divieto anche per la prossima trasferta del Napoli contro la Fiorentina, in programma il prossimo 31 ottobre.Ormai quella dei vari Prefetti è diventata una prassi preventiva: vietare le trasferte ai tifosi napoletani senza nemmeno avere elementi oggettivi per i quali elevare il rischio-gara a livello 4, e quindi, chiudere il settore ospiti.
 
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GIOVE78
view post Posted on 23/10/2007, 08:41     +1   -1




Possibile il divieto per i partenopei per Firenze
Fonte: ansa.it

Possibili limitazioni potrebbero essere disposte per i tifosi del Napoli intenzionati a seguire la squadra nella trasferta a Firenze, per la partita contro i viola del 31 ottobre prossimo. E' quanto e' emerso dalla riunione del comitato dell'ordine e la sicurezza pubblica svoltasi oggi in prefettura a Firenze e dedicata alla partita Fiorentina-Napoli. Sempre secondo quanto emerso dalla riunione di oggi, prefetto e questore, prima di decidere possibili misure limitative, attenderanno le indicazioni dell'Osservatorio sulle manifestazioni sportive che contribuiranno a definire il quadro generale della situazione. La riunione dell'Osservatorio e' prevista per giovedi' prossimo. Quella di oggi in prefettura e' stata la terza riunione del comitato dedicata a Fiorentina-Napoli - le altre sono avvenute il 5 e il 16 ottobre - per la quale sono stati evidenziati dalle forze dell'ordine fattori di rischio, collegati in primo luogo all'alto numero di ultra' azzurri che potrebbero seguire la squadra in trasferta e anche in considerazione di un'antica ruggine tra le due tifoserie. In particolare, e' stato sottolineato che lo stadio fiorentino, nel settore ospiti, puo' contenere al massimo 2500 tifosi, capienza insufficiente ad accogliere il possibile massiccio afflusso della tifoseria campana che ha dimostrato di partecipare con grande seguito di sostenitori alle trasferte della propria squadra. Per la partita contro l'Empoli del 23 settembre scorso, in Toscana arrivarono 7500 tifosi campani a fronte di una capienza massima dello stadio empolese Castellani di 19.000 posti. In quella occasione, sempre secondo quanto emerso, furono registrati seri problemi per l'ordine pubblico e la situazione non degenero' grazie all'impegno straordinario delle forze di polizia.
 
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GIOVE78
view post Posted on 23/10/2007, 14:24     +1   -1




Firenze e Palermo, nuovo stop ai tifosi

fonte: IL MATTINO

Anche le prossime due trasferte del Napoli, entrambe in notturna, potrebbero essere vietate ai tifosi azzurri. Ieri a Firenze in prefettura s’è parlato della partita con il Napoli prevista nel turno infrasettimanale del 31 ottobre, e sono state ipotizzate limitazioni all’afflusso; dalla scorsa settimana la questura di Palermo è al lavoro sulla partita dell’11 novembre per la quale si cercherà di ottenere la chiusura della tribuna ospiti. A Firenze, la riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza (la terza sull’argomento Fiorentina-Napoli) s’è sciolta con un punto interrogativo: prima di prendere ogni provvedimento si è preferito attendere le decisioni dell’osservatorio del Viminale che si riunirà, come sempre, giovedì pomeriggio. I problemi sarebbero legati al prevedibile massiccio arrivo di tifosi partenopei a fronte di un settore ospiti capace di contenerne al massimo 2.500: c’è il timore che possa accadere come a Empoli dove lo scorso 23 settembre si presentarono 7.500 tifosi azzurri causando problemi di ordine pubblico. Da Palermo, invece, l’allarme viene lanciato con largo anticipo perché, nonostante il gemellaggio fra le tifoserie, esiste un problema di tipo logistico: i tifosi napoletani si muoverebbero via mare, e bisognerà fare in modo che la partita si concluda in tempo utile per imbarcare i tifosi sull’ultima nave in partenza alla domenica sera da Palermo per Napoli. In caso contrario resterebbero per l’intera notte in Sicilia, e la loro gestione sarebbe un problema per l’ordine pubblico. Insomma, la notturna potrebbe mettere in crisi l’organizzazione dei servizi di vigilanza sui tifosi e sulla città, perciò si cerca di presentare il problema con largo anticipo, nel tentativo di anticipare la gara al pomeriggio e risolvere la questione. Da Roma, intanto, il sottosegretario all’Interno, Marco Minniti, replica alle critiche sulle limitazioni imposte ai tifosi, fatte da Aurelio De Laurentiis: «L’Osservatorio è una parte terza: va tenuto in queste condizioni perché possa decidere in grande oggettività, senza essere sottoposto a critiche... Tuttavia il bilancio delle prime otto giornate segnala l’efficacia delle misure prese». A Milano, intanto, prosegue il lavoro della Digos per rintracciare i tifosi che hanno esposto gli striscioni dal contenuto razzista durante la partita contro il Napoli. Per ora, per sei ultrà nerazzurri è scattato il Daspo, il divieto di accedere agli impianti sportivi per periodi tra i due e i quattro anni: erano stati sorpresi mentre scavalcavano cercavando il contatto con i napoletani.

 
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GIOVE78
view post Posted on 27/10/2007, 11:26     +1   -1




Cagliari: bombe carta al Sant'Elia, il giudice chiude la curva

Fonte: unionesarda.it

Curva chiusa e multa al Cagliari. Lo ha deciso il giudice sportivo dopo il lancio del petardo, avvenuto domenica scorsa al termine della gara contro il Catania. Il presidente Massimo Cellino aveva già contestato la decisione e ha annunciato ricorso.
Il giudice sportivo ha deciso che per Cagliari-Sampdoria del 4 novembre, prossima gara dei rossoblù, la curva nord dello stadio Sant'Elia dovrà restare chiusa al pubblico. La decisione è arrivata dopo i numerosi petardi lanciati da quel settore prima, durante e dopo Cagliari-Catania di domenica. L'ultimo della serie ha stordito l'esterno del Cagliari, Antonino D'Agostino, recatosi sotto la curva a fine partita. Al Cagliari è stata anche inflitta un'ammenda di 15 mila euro. "Rilevato che sostenitori della Società ospitante, collocati nel settore denominato "curva nord", in successive circostanze hanno fatto esplodere, nel recinto e sul terreno di gioco, petardi dall'elevato potere deflagrante; rilevato - dice il comunicato - altresì che, al termine della gara, veniva lanciato sul terreno di giuoco un ennesimo petardo, la cui forte esplosione cagionava ad un calciatore un momentaneo malore; valutata la gravità del fatto, per la pervicace reiterazione nell'uso di materiale illegalmente introdotto nello stadio, la cui pericolosità per l'integrità fisica delle persone è superfluo sottolineare; considerata, d'altra parte, la riferibilità di tali condotte ad un circoscritto e delimitato settore dello stadio, nonchè l'assenza di specifici precedenti a carico della Società oggettivamente responsabile; delibera di infliggere alla Soc. Cagliari la sanzione dell'ammenda di 15.000,00, con l'obbligo di disputare una gara con il settore denominato "curva nord" inibito agli spettatori".

CELLINO. Il Cagliari ha già annunciato ricorso. "Sembra quasi che l'Osservatorio voglia punire un club, piuttosto che i veri colpevoli di fatti violenti". Aveva detto il presidente Massimo Cellino, a una strasmissione di Radio Kiss Kiss Napoli. "I petardi al Sant'Elia? Si demonizza tutto, è un incidente e chi lancia un petardo in campo è soltanto un imbecille. Il giudice ora prenderà il suo provvedimento, il che darà ragione a quel disonesto che così avrà raggiunto il suo intento. Il problema è che chi viene trovato con un petardo, deve essere allontanato a vita dallo stadio, questo è il mio appello: non penalizziamo le società che pagano sempre per pochi imbecilli. Arrestiamo i delinquenti, bandiamoli dagli stadi e risolviamo il problema. A Cagliari lanciavano i petardi durante la partita e gridavano: Cellino paga la multa!".






Cagliari: «Un provvedimento inutile»

Fonte: espresso.repubblica.it

I tifosi sono scettici: chiudere la curva non serve a nulla

La chiusura della curva Nord punisce soprattutto chi va allo stadio solo ed esclusivamente per dare il proprio sostegno alla squadra. Ma, tra i tifosi cagliaritani, c’è anche chi sostiene che questo provvedimento non risolve la situazione, è solo un palliativo e, presto o tardi, episodi di questo genere torneranno a ripetersi.
Intanto ieri il giudice monocratico Giorgio Cannas ha inflitto a un tifoso rossoblù, Marco Manca (difeso dall’avvocato Georgia Demurtas), 600 euro di multa per aver disatteso l’obbligo di firma inflittogli nel 2003 dopo i disordini scoppiati al termine della partita Cagliari-Napoli.
Luigi Valli: Domenica ero al campo e non ricordo di aver mai visto così tanti petardi lanciati nell’arco di una stessa partita. Mi chiedo a cosa servano i controlli o peggio ancora le nuove normative del governo se poi razzi e petardi entrano lo stesso negli stadi. Non credo che la chiusura della curva servirà a risolvere il problema, tanto questa gente continuerà a fare quello che vuole. Il rischio anzi è che gli stadi possano svuotarsi completamente.
Alessandro Tilocca: Dispiace molto quello che è successo, ma la questione è che finchè continueranno ad esistere fazioni così violente di tifosi, fatti come quelli continueranno a ripetersi. Queste persone non vanno al campo per tifare ma soltanto allo scopo di mettere a repentaglio l’incolumità della gente. Un solo turno di squalifica è troppo poco, tanto questi la gara con la Sampdoria la vedranno comunque perché acquisteranno i biglietti negli altri settori.
Antonio Rizzolo: Da quando esistono gli ultras assistere alla partita in tranquillità non è più possibile. La cosa più assurda è che domenica ha rischiato di andarci di mezzo un giocatore del Cagliari che era andato proprio sotto la curva. In ogni caso il problema non si risolve chiudendo quel settore, ma cercando di acchiappare il responsabile di quel lancio e dargli una pena giusta, purtroppo con la giustizia attualmente esistente c’è da essere pessimisti anche su questo”.
Davide Mezzini: Arrivare a mettere a rischio l’incolumità addirittura di un proprio beniamino è una cosa assolutamente fuori da ogni logica. Non serve a nulla squalificare la curva, purtroppo il problema sta da un’altra parte, ovvero la totale mancanza di cultura sportiva esistente nel paese, che porta a compiere atti antisportivi senza soluzione di continuità.
Mario Bandu: Di sicuro quanto successo al termine della partita col Catania ha contribuito a danneggiare seriamente gli sforzi che la società stava facendo per cercare di rendere più tranquillo lo stadio. Francamente il provvedimento adottato lo ritengo del tutto inutile e se si pensa di debellare o ridurre al minimo il fenomeno degli ultras si sta commettendo un grosso errore.
Simonetta Lisi: Un atto gravissimo e che poteva produrre danni più pesanti. La società a mio avviso non fa abbastanza per cercare di isolare i teppisti e quanto successo dimostra anche la totale inefficacia delle misure anti violenza adottate dal Governo. Per non parlare poi della totale inefficienza controlli negli ingressi, soprattutto dei settori più a rischio.
 
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GIOVE78
view post Posted on 27/10/2007, 11:24     +1   -1




Verso Fiorentina Napoli

Fonte: .tuttonapoli.net

Si va verso l'apertura dell'Artemio Franchi di Firenze ai tifosi del Napoli per l'incontro di calcio con la Fiorentina previsto per il 31 ottobre: lo ha affermato il prefetto del capoluogo toscano, Andrea De Martino, al termine del comitato per l'ordine pubblico che si è riunito stasera. "Esistono le premesse - ha detto - perché il settore ospiti dello stadio Franchi sia aperto". Durante l'incontro sono stati approfonditi i diversi profili della sicurezza anche in relazioni alle valutazioni dell'Osservatorio sulle manifestazioni sportive. "Se nei prossimi giorni tale orientamento troverà conferma - ha proseguito De Martino - confido nella sportività delle tifoserie. E' un'opportunità per i sostenitori napoletani di stare vicini alla loro squadra in modo appassionato e corretto, e per restituire a tutti gli sportivi la giusta cornice di pubblico
 
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GIOVE78
view post Posted on 27/10/2007, 11:29     +1   -1




Roma-Lazio alle 20.30? L'osservatorio dice che "se po fà"

Fonte: goal.com

L'Osservatorio ha attribuito alla gara il livello 3 di rischio e ha permesso che venga disputata in serale.

Roma-Lazio alle 20.30? Si farà. Il derby della Capitale, in programma mercoledì prossimo nel corso del turno infrasettimanale sarà, come previsto, disputata in serale.

L'Osservatorio del Viminale ha attribuito alla partita il livello di rischio 3, non disponendo alcuna limitazione relativamente alla vendita dei tagliandi validi per assistere all'incontro.
 
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GIOVE78
view post Posted on 27/10/2007, 11:40     +1   -1




Devastarono lo Stadio Olimpico nel 2002: chieste pene pesantissime

Fonte: www.ecomatrix.it

A cinque anni di distanza dalla devastazione dello Stadio Olimpico operata da alcuni tifosi della Lazio si avvia a conclusione il processo penale per i protagonisti di quella vicenda. Il pubblico ministero Elisabetta Ceniccola ha chiesto condanne pesantissime a conclusione della requisitoria per dieci ultras che presero d’assalto, distruggendoli, gli uffici del Coni della Curva Nord in occasione dell’amichevole Lazio-Juventus del 31 agosto 2002.

I danni, enormi, furono stimati in una cifra intorno ai 400 mila euro. Per le accuse di devastazione e saccheggio, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento seguito da incendio e radunata sediziosa, a seconda della posizione processuale, il magistrato ha chiesto dieci condanne.

In particolare, secondo le conclusioni del pm Ceniccola, 10 anni di reclusione dovrebbero essere inflitti dai giudici della sesta sezione penale del Tribunale di Roma a Christian Fontana, 9 anni ciascuno a Valerio Atzei e Enzo Di Giovanni, 5 anni ciascuno a Fabrizio Toffolo (uno dei capi degli ultras imputati in altri gravi procedimenti) a Vladimiro Di Gennaro, a Stefano Celi, Simone Anastasi, Alessandro Pasquale e Alessandro Esposito e 3 anni a Davide Sperati.

Secondo l'accusa al termine della partita amichevole gli imputati, insieme con altri già giudicati in diversi procedimenti, entrarono nei locali del Coni che si trovano nello stadio Olimpico in corrispondenza della Curva Nord. Furono distrutte suppellettili e strutture, appiccato il fuoco e portati via diverse apparecchiature e altri oggetti.

Per quanto riguarda l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale diversi degli imputati "con il volto travisato ed altre armi" fronteggiarono le forze dell'ordine lanciando contro di loro armi improprie e corpi contundenti. Durante l'azione vandalica fu anche appiccato il fuoco ad un box dell'istituto di vigilanza privata incaricata di far da guardia all'ingresso curve dello stadio Olimpico.

Oggi dopo l'intervento del pubblico ministero Ceniccola ha preso la parola l'avv. Guido Valori costituito parte civile nel giudizio per sostenere le richieste del pubblico ministero. Nel corso della prossima udienza prevista per il 23 novembre prossimo interverranno i difensori degli imputati tra i quali Michele Rinaldi, Mattia Di Mattia, Pietro Nicotera e poi il tribunale presieduto da Giovanni Muscarà si ritirerà in camera di consiglio per la sentenza.
 
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GIOVE78
view post Posted on 27/10/2007, 15:21     +1   -1




Ultrà scarcerato: due anni senza stadio

fonte: IL MATTINO

Non potrà assistere dal San Paolo al match Napoli-Juventus. Vincenzo Busiello non ha fatto in tempo a lasciare il carcere che si è visto notificare il provvedimento di Daspo dalla Digos del vicequestore Antonio Sbordone. Per due anni, quindi fino al 2009, il capo del gruppo Ultras 72, storicamente attivo tra gli spalti della curva B, non potrà seguire la squadra in casa o in trasferta. Un provvedimento che scatta 24 ore dopo la decisione del tribunale del Riesame, presidente Vincenzo Albano, di rimettere in libertà Busiello (difeso dal penalista Mario Bruno), annullando l’ordinanza sia per l’accusa di associazione per delinquere che per l’incendio della tribuna stampa del San Paolo. Restano in cella Alberto Mattera, Salvatore Piccirillo e Francesco Ruggiero, mentre va ai domiciliari Vittorio Puglisi. L’inchiesta del pm Antonio Ardituro ruota attorno ai 13 petardi esplosi nel corso di Napoli-Frosinone il 2 dicembre 2006 per strappare biglietti alla società azzurra.
 
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GIOVE78
view post Posted on 29/10/2007, 16:19     +1   -1




Napoli-Juve,tifoso ferito fuori dallo stadio

FONTE: Tuttonapoli.net ;

Al termine della partita Napoli - Juventus, un tifoso azzurro originario di Potenza, è stato accoltellato all'esterno dello stadio. Soccorso e trasportato al vicino ospedale San Paolo, l'uomo è stato prontamente medicato e poi dimesso. Sull'episodio sono scattate le indagini della Digos.





Accoltellato per sbaglio ,e caos al "San Paolo"
Fonte: napolisoccer

Un tifoso azzurro originario di Potenza, e' stato ferito, in maniera lieve, con una coltellata questa sera dopo aver assistito alla partita ''Napoli-Juventus'' allo stadio 'San Paolo' di Napoli. Il tifoso e' stato soccorso e portato al vicino all'ospedale 'San Paolo': dopo essere stato medicato, l'uomo e' stato dimesso ed ha potuto fare rientro a casa. Sul ferimento indaga la polizia,si pensa che i malviventi accertati dell'accento non partenopeo
pensassero di trattase di un tifoso juventino ma invece e stato cosi'
Abbiamo fatto un giro di ricognizione questa sera allo Stadio San Paolo circa due ore prima che la partita avesse inizio. Le cose cui abbiamo assistito tuttavia, non sono affatto edificanti. Molti i tifosi che ancora entrano allo stadio scavalcando il muro di cinta dello stesso, per la precisione nel punto in cui la barriera esterna di metallo (quella del pre-filtraggio per intenderci) si congiunge proprio con il muro, cosa questa che avviene dove sono situati i cancelli 14 e 15 dei distinti. Il bello però arriva quando si giunge ai tornelli, dove addirittura in più di una circostanza, con un solo biglietto, sono entrate due o anche tre persone. All'interno del San Paolo invece tutto è filato liscio, fino all'episodio della pietra lanciata dalla Curva B, che ha colpito un operatore Sky. In settimana poi il Prefetto aveva emesso un'ordinanza in cui si vietava di vendere bibite in bottiglie di plastica e vetro sia all'esterno che all'interno dell'impianto di Fuorigrotta. Purtroppo però, anche questo precetto è stato disatteso. Molti i venditori ambulanti che hanno venduto bibite in bottiglia sia fuori che dentro lo stadio, mentre alle bouvette ufficiali, le bevande venivano vendute in bicchieri di plastica.La presenza dei tifosi juventini era stimabile intorno alle 700 unita' di cui 300 da torino accompagnati da 6 bus.Hanno abbandonato il settore alle 23,45 e stati scortati fino al casello di napoli nord
 
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GIOVE78
view post Posted on 29/10/2007, 16:23     +1   -1




Gli Ultras tornano a cantare
Finito lo sciopero del tifo


Fonte: barilive.it

Gli Ultras interrompono lo sciopero. La tifoseria organizzata barese lo ha deciso ieri sera durante una riunione del collettivo. Dunque, tornerà a sostenere i galletti dopo due mesi di assenza dalla curva nord. E lo faranno per la prima volta dall’inizio del campionato.

La decisione è stata presa in seguito al fallimento della trattativa con il trio monegasco. Motivo: non lasciare sola la squadra. L’attesa dell’avvicinamento di altri imprenditori alla società, infatti, potrebbe essere molto lunga.

Questa nuova svolta da parte degli Ultras, però, non ha fatto presa sulle altre associazioni cittadine e, a dirla tutta, su buona parte della città, che prolungherà la non frequentazione del San Nicola, continuando nella contestazione verso la gestione societaria dei Matarrese.
 
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GIOVE78
view post Posted on 29/10/2007, 16:24     +1   -1




Petardi Al Sant'Elia, Denunciati 7 Ultras Del Cagliari
Fonte: it.eurosport.yahoo.com

I poliziotti della Digos di Cagliari hanno denunciato sette ultras del Cagliari, appartenenti al gruppo degli 'Sconvolts', per aver fatto esplodere, prima dell'inizio della partita Cagliari-Catania che si e' giocata domenica scorsa, davanti allo stadio Sant'Elia. Si tratta di C.N. 35 anni, F.A., 27, M.A., 33, tutti di Selargius, Q.A., 53 anni, P.A. 35, FM.C. 25, P.G. 34, tutti di Cagliari. Gli agenti sono riusciti ad individuare gli ultras attraverso la visione dei filmati registrati dalle telecamere di sicurezza ubicate in tutto l'impianto sportivo. Il Questore di Cagliari emettera' nei confronti dei tifosi il divieto di accesso allo stadio. Proseguono intanto gli accertamenti finalizzati ad individuare i responsabili che a fine partita hanno lanciato una bomba carta vicino al giocatore del Cagliari Antonio D'Agostino.
 
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GIOVE78
view post Posted on 3/11/2007, 01:39     +1   -1




Fiorentina-Napoli, scontri. 6 arresti e feriti
fonte: TUTTONAPOLI

Sei tifosi e un carabiniere rimasti feriti in modo non grave, due ultra' arrestati. Questo il bilancio di Fiorentina-Napoli, partita classificata a rischio tre (il livello massimo e' quattro). Il bilancio dell'ordine pubblico viene giudicato sostanzialmente positivo. Tra i feriti il piu' grave e' un tifoso partenopeo che si e' fratturato il femore dopo essere caduto mentre cercava di scavalcare una recinzione dello stadio perche' non aveva il biglietto. Altri tre ultra' azzurri sono rimasti feriti nel corso di alcune scaramucce verificati fuori dallo stadio mentre due tifosi viola, residenti entrambi a Perugia, sono entrati per sbaglio nell'area del settore ospiti e sono stati malmenati. Infine il militare ha riportato una contusione. Riguardo ai due arresti, si tratta di due tifosi napoletani: uno e' stato trovato in possesso di droga, l'altro ha cercato di introdurre nello stadio vari razzi e fumogeni. I momenti di tensione si sono avuti principalmente all'ingresso quando i tifosi partenopei sono arrivati al prefiltraggio dello stadio Franchi. Oltre 4000, secondo quanto appreso, i tifosi ospiti che all'interno del Franchi hanno poi occupato il settore a loro riservato (capienza massima 2500 posti) e parte del settore Maratona. Numerosi, comunque, i tifosi del Napoli anche in tribuna. Fuori invece e' rimasta qualche decina di tifosi: c'e' chi si e' trattenuto fino alla fine davanti ai cancelli dell'area prefiltraggio, chi ha seguito la partita in tv, in una trattoria vicina. Al termine i tifosi azzurri sono stati trattenuti per quasi un'ora dentro lo stadio e poi accompagnati ai parcheggi riservati ai loro pullman e auto
 
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DeepBlueDeath
view post Posted on 6/11/2007, 12:28     +1   -1




CITAZIONE (Espressione92 @ 27/10/2007, 11:29)
Roma-Lazio alle 20.30? L'osservatorio dice che "se po fà"

legge applicata ad cappokkiam e soggettivamente...legge del caxxo...

RIDICOLI

 
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DeepBlueDeath
view post Posted on 6/11/2007, 12:33     +1   -1




hai capito i lazisti :P :D
 
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372 replies since 10/10/2007, 14:24   1068 views
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