Pagani Clan |
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| La Paganese adesso si rifugia nel silenzio
Ci mancava solo il silenzio stampa e puntualmente è stato adottato dalla Paganese. Giornata concitata quella di ieri per la dirigenza azzurrostellata. Tante, troppe voci negative sul conto della squadra della cittá di Sant’Alfonso. Ma andiamo con ordine. Il primo chiarimento era necessario farlo sul discorso deferimento alla Commissione Disciplinare. Qualcuno aveva parlato o pensato che potesse scapparci qualche penalizzazione in classifica, ecco invece il direttore generale Filippo Raiola: "Sapevamo giá dall’estate di questa situazione, lo ricorderanno gli attenti osservatori come voi di questa testata, forse ci sará un’ammenda ma siamo certi di non incappare in qualcosa di diverso". Fuori uno. Questione infortuni. E’ sempre Raiola a dire come stanno le cose: "Abbiamo qualche giocatore che sta recuperando mentre è quasi certo che Triarico e Fusco saranno pronti soltanto per il nuovo anno". Ieri alla ripresa ancora problemi per Casisa e Lepri, mentre c’è qualche piccola speranza per un ritorno, magari a mezzo servizio, dell’attaccante Mino Tedesco. A Bolzano contro il Sud Tirol ci sará sicuramente Tortori, di rientro dal turno di stop, esce dai giochi invece Luigi Cuomo, fermato per un turno come il terzino degli altoatesini Brugger. Sud Tirol che non avrá Tonino Sorrentino (ex Cavese) e Cascone (ex Sorrento), entrambi infortunati. E torniamo al silenzio stampa indetto nel tardo pomeriggio di ieri dal sodalizio liguorino. Dal comunicato si legge che "tutti i tesserati, compresi il presidente Trapani e il direttore Raiola, non rilasceranno alcuna dichiarazione agli organi di informazione". La societá ha deciso che questa era la strada migliore per allontanare le polemiche e compattarsi ancor di più per queste due ultime partite dell’anno.
Si chiude stasera il torneo di calcetto in memoria di Alfonso Attianese
Intanto, si chiude stasera il torneo di calcetto intitolato alla memoria del giovane Alfonso Attianese, tifoso della Paganese deceduto due anni in tragiche circostanze. La finale dalle ore 20 al "Palazzurro" tra i ragazzi del Bar Molo e quelli dell’Orient Express: "Sono fiero di mio figlio, è nel suo segno, nel suo ricordo sempre vivo in me e di tanti suoi amici, che siamo riusciti a organizzare questa manifestazione - dice il papá del compianto ragazzo Franco Attianese - che ha fatto avvicinare ad Alfonso ragazzi del posto e non. E’ una iniziativa straordinaria. Ringrazio di cuore tutti". Alfonso Vive!
"La Città"
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