| Paganese, la remuntada è possibile
di Gianluca Pepe/TuttoLegaPro.com
Ritorno alla vittoria per la Paganese, che al "Torre" ha battuto la temibile Spal grazie ad un goal del ritrovato Ferraro. Gli azzurrostellati non hanno disputato una grande gara ma sono comunque riusciti a portare a casa l'intera posta in palio. L'en plein mancava alla Paganese dal 19 settembre scorso, quando nell'impianto liguorino gli azzurrostellati misero al tappeto l'Alessandria. Sono passati ben cinque mesi da quella vittoria e le cose sono radicalmente. Squadra praticamente nuova quella affidata al tecnico Capuano, subentrato a campionato in corso a Pino Palumbo. Dopo la rivoluzione di gennaio la Paganese si è rimessa in carreggiata, mettendo sotto Pavia, Salernitana ed Alessandria, pur portando a casa dalle tre gare solo due punti. Questa volta la storia è cambiata. Ironia della sorte contro la Spal la Paganese ha giocato sotto tono ma è riuscita a fare bottino pieno. Ad onor del vero il gioco degli azzurrostellati non è stato divertente come quello mostrato in precedenza a causa del terreno di gioco che il centrocampista spallino Coppola ha giustamente definito "penoso". Per fortuna della Paganese però l'unico episodio della gara è girato a proprio favore. La Spal è stata davvero impotente per tutta la gara arrivando al tiro davvero poche volte. Beati i monoculi in terra caecorum, recita un detto latino. Questa volta i monoculi (quelli con un occhio solo) vestivano di azzurrostellato, per la gioia di mister Capuano, che ha "seguito" la gara dalla piattaforma per disabili della Tribuna dando continuamente indicazioni ai propri calciatori che intanto fronteggiavano senza difficoltà una Spal davvero fuori forma.
Dopo questa vittoria la Paganese può guardare la classifica con rinnovato ottimismo. Non più sei i punti da recuperare al Monza ma "solo" tre, giusto la metà. Ha fatto tornare il sorriso per due motivi, dunque, la partita di ieri, che ha riportato la fiducia in casa azzurrostellata. I liguorini hanno accorciato sul Monza grazie alla vittoria dei cugini del Sorrento, che hanno battuto i brianzoli al "Campo Italia". La rete decisiva dei costieri porta la firma di Roberto De Giosa, ex capitano azzurrostellato che non ha mai dimenticato Pagani ed i suoi tifosi. Ora i play-out non sono più un traguardo impossibile. Lo sa bene Eziolino Capuano, che più di tutti crede nella rimonta. La "remuntada" ora è possibile. Bisognerebbe però cominciare a portare a casa punti anche dalle trasferte, vero handicap di questa Paganese, che in tutte le partite disputate lontano dal pubblico amico ha sempre perso. Per non vanificare gli sforzi fatti finora servirebbe almeno un punto nella trasferta di Ravenna, e perché no, magari anche una vittoria, sicuramente nelle possibilità di questo gruppo che in molti si augurano avesse solo bisogno di una vittoria scaccia-crisi per rimettersi in gioco e cominciare la propria corsa verso il raggiungimento della salvezza. Con questa vittoria Capuano ha dimostrato di avere in pugno la situazione, rassicurando la dirigenza che comunque gli aveva manifestato fiducia incondizionata nonostante gli ultimi risultati non proprio soddisfacenti.
A fine gara Emanuele Ferraro ha dimostrato tutta la propria gioia per la prima marcatura in maglia azzurrostellata, non nascondendo però il disappunto verso di chi lo ha considerato un giocatore finito. “Sono contento per essere ritornato al gol – ha dichiarato la punta messinese ad Il Mattino- ma soprattutto perché posso lanciare un segnale chiaro a tanti detrattori che mi hanno bersagliato considerandomi un calciatore finito”. Intanto c’è aria di novità sia in casa Paganese che in casa Spal. Ieri pomeriggio al “Torre” era presente l’ex diggì liguorini Cosimo D’Eboli. Dopo le dichiarazioni di patron Trapani che promettevano una stagione ai vertici in caso di salvezza, la presenza di D’Eboli ha fatto presagire di un suo ritorno in società. L’ex direttore, appetito a lungo anche dalla Cavese, andrebbe a ricoprire il posto rimasto vuoto dopo il suo addio. In casa Spal invece è molto più che probabile il cambio di guida tecnica. Al posto di Notaristefano in pole per la panchina estense c’è Remondina, ex tecnico del Sassuolo.
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