Madonna delle Galline, tra festeggiamenti e divieti.
È tutto pronto per i festeggiamenti in onore della Madonna delle Galline, una delle manifestazioni più attese in città. L’evento, come da tradizione, ha luogo la prima domenica dopo Pasqua, data in cui si narra del ritrovamento di un’effige raffigurante la Madonna del Carmelo da parte di alcune galline che razzolavano nel luogo in cui è stato in seguito eretto il Santuario. Da allora la Madonna del Carmelo è detta "delle Galline". Durante i giorni della festa, migliaia di persone provenienti da tutto il territorio nazionale, popolano le strade di Pagani, vivendo immersi in un’atmosfera ricca di sacro e profano, un connubio magico tra forte religiosità e profano richiamo a riti pagani.
Quest’anno i festeggiamenti iniziano venerdì 29 aprile alle ore 18.00 con la cerimonia di apertura del Santuario mentre domenica 01 maggio dalle 09.00 la Vergine sarà portata in giro per le strade della città di Sant’Alfonso. Sia durante la processione che nei giorni a seguire, devoti e semplici curiosi si riversano per le strade di Pagani ed è proprio per rendere più sicuri i festeggiamenti che sono stati emanati una serie di provvedimenti a tutela dell’ordine pubblico. Primo fra tutti il divieto di vendita di alcolici e superalcolici dopo l’una di notte nei bar e nei toselli con un’ammenda fino a 500 euro per i trasgressori.
È stato, inoltre, disposto un presidio permanente delle Forze dell’Ordine nel parcheggio adiacente all’aula consiliare, il divieto di parcheggio in Piazza Bernardo D’Arezzo, mentre sarà possibile sostare nelle aree periferiche della città al costo di tre euro per l’intera giornata. Un servizio di navetta gratuito permetterà di raggiungere il centro dei festeggiamenti.
Complicazioni in vista anche per gli ambulanti: permessa l’installazione di bancarelle per la vendita di dolci e giocattoli solo lungo lungo il Corso Ettore Padovano e via Cesarano mentre piazza Sant’Alfonso e la piazza dell’Auditorium satanno libere da qualsiasi stand.
In attesa che abbiano inizio le celebrazioni, respiriamo nell’aria gli odori e i sapori della nostra terra.
Carmela Pisani
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