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| Il Cosenza riparte ufficialmente dalla Serie D
Fonte: notiziariocalcio.it /TuttoLegaPro.com
La notizia tanto attessa č arrivata, il Cosenza riparte dalla Serie D, ad annunciarlo č stato fa il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, il quale intorno alle 12,30 aveva sentito telefonicamente il presidente della Figc, Giancarlo Abete: «L'iscrizione al campionato di serie D č cosa fatta. Il tutto mi č stato comunicato pochi minuti fa dal presidente federale Abete, il quale ringrazio per la disponibilitą dimostrata e per aver compreso le ragioni del nostro impegno istituzionale e della societą, la quale concretamente si č messa subito al lavoro per completare tutti i passaggi burocratici che servivano per l'ammissione al campionato d'Interregionale. Oggi si apre dunque una nuova fase grazie al grande impegno che i nove soci hanno subito messo in campo per il bene del Cosenza. Sono state poste le basi per costruire un programma a lungo termine che mi auguro porti alla cittą di Cosenza tante soddisfazioni. Mi corre l'obbligo infine ringraziare pubblicamente il segretario nazionale dell'Udc, Lorenzo Cesa, che č stato da supporto in questa situazione, grazie anche alla sua decennale amicizia con il presidente della Figc, Giancarlo Abete». Un altro successo per l'amministrazione comunale. Il sindaco Occhiuto ha raccolto i frutti del suo lavoro. Se il Cosenza fosse ripartito dall' Eccellenza, i silani sarebbero ricorsi subito al TNAS che probabilmente avrebbe accettato l' eventuale ricorso. Ora non resta che aspettare le prime mosse della societą. Il presidente Eugenio Guarascio gią oggi potrebbe convocare l'assemblea dei soci per ratificare, a quanto pare, il nome del nuovo responsabile dell'area tecnica. Tutti gli indizi portano a Stefano Fiore, amato da tutta la tifoseria.
Con l' iscrizione in soprannumero della Nuova Cosenza, le squadre che dovrebbero partecipare alla serie D dovrebbero essere 167 come l' anno scorso, infatti le squadre in soprannumero dovrebbero essere oltre al Cosenza, il Salerno Calcio, il Gela, il Montecchio e forse il Brindisi.
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