| E’ un clima di tensione, quello che si vive in casa Paganese, nonostante la bella vittoria in rimonta contro il Melfi. Al tecnico Grassadonia, spesso contestato dall’ambiente in questo inizio di stagione, non è andato giù l’atteggiamento di alcuni tifosi. Una sparuta minoranza, dalla tribuna, ha infatti pesantemente contestato il portiere Petrocco in seguito al grave errore che ha permesso alla compagine lucana di andare in vantaggio. Sembra quasi passare in secondo piano la bella reazione della squadra e i tre gol rifilati agli avversari. Per il trainer liguorino è “inammissibile” ciò che è avvenuto ieri l’altro; non riesce ad accettare le critiche rivolte ad un portiere il cui rendimento, prima dell’infortunio di domenica, è stato di livello elevato. Contestatori che evidentemente dimenticano i molti punti conquistati proprio per merito dell’estremo difensore, che appena due settimane fa, con un rigore magistralmente parato nel derby contro l’Aversa Normanna, si è reso protagonista indiscusso.
Il “problema tifo” sembra arrivato dunque ad un punto di rottura. Sino ad ora, infatti il feeling tra squadra e supporters non sembra più quello di una volta, nonostante l’ottima posizione di classifica (secondo posto solitario alle spalle del Perugia). I tanti giovani che stanno facendo bene, non riescono ad attrarre persone al “Torre”, in passato fortino inespugnabile, oggi tristemente semi-vuoto. Grassadonia non ha mancato però di elogiare chi, per 90’, non ha smesso di incitare gli azzurrostellati e condurli alla vittoria finale. Il tecnico non ha mai avuto il totale appoggio della piazza, e nonostante la stagione molto positiva, ogni qualvolta non sono arrivati i tre punti, si è trovato a fronteggiare contestazioni e polemiche. A questo punto, nonostante le smentite di circostanza, appare possibile ogni scenario. La società, che si è sempre dichiarata “vicina” al mister, dovrà fronteggiare questa infelice situazione, cercando di evitare che le ingenerose polemiche influiscano in maniera destabilizzante sui risultati della squadra.
Un vero peccato, dato il brutto clima creatosi nell’ambiente, non poter godere di due bomber ritornati alla grande dai rispettivi infortuni: Fava e Luca Orlando, infatti, dopo le assenze forzate dal campo di gioco, domenica si sono ripresi la scena che gli spetta, segnando entrambi un gol (con la punta salernitana che ha raggiunto la doppia cifra). Ora tocca ai giocatori evitare di farsi condizionare dall’esterno, per preparare al meglio la sfida di Coppa Italia di domani contro l’Andria. Sarà indicativo l’allenamento odierno ma sembra probabile un ampio turnover in vista dell’importante trasferta di Fano in vista domenica prossima. Si sa, la Coppa Italia di Lega Pro è una competizione “secondaria”, ma un’altra vittoria potrebbe solo aiutare a spegnere le roventi polemiche, e a proiettarsi verso la sosta natalizia in un clima più disteso e rilassato.
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