Lega Pro 1/B - Il Punto dopo la 30aDopo la 30a giornata passa in testa il Gallipoli, che scavalca il Crotone. Tengono Benevento e Cavese. Si fa di nuovo sotto, dopo il recupero vinto con il Pescara, un Arezzo in ascesa che stacca di tre punti il Foggia. Sul fondo è difficile la posizione della Pistoiese, staccata di tre lunghezze dalla ultima posizione utile per evitare la retrocessione diretta in Seconda Divisione.Si sono giocati oggi i due recuperi (
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La Cavese (52) pareggia in casa della Pistoiese (24) recuperando, grazie a Sorrentino, la rete dello svantaggio iniziale. Per i blufoncè un risultato prezioso che consolida le speranze di accedere ai playoff. Per gli arancioni la situazione si fa difficile. Nel prossimo turno, contro la Ternana al Liberati, si deciderà molto del futuro del club toscano.
L’Arezzo (51), fermato domenica in casa dal Perugia (37), si aggiudica sul neutro di Vasto il recupero con il Pescara (34) e stacca di tre punti il Foggia (che si era fatto pericolosamente sotto). Per gli amaranto la vittoria all’Aragona è di fondamentale importanza per mantenere inalterate le possibilità di accesso alla B, passando per gli spareggi. Domenica, al Santa Colomba, il redivivo mister Cari è atteso da una nuova difficile sfida con il Benevento beffato a Gallipoli. Gli umbri di Giovanni Pagliari restano invece ancora in bilico, perché un vantaggio di quattro lunghezze sulla quintultima non fa dormire certo sonni tranquilli. Il Pescara, infine, colleziona due sonore sconfitte in tre giorni e scivola pericolosamente verso i bassifondi. Per Cuccureddu nuvoloni neri all’orizzonte.
Il Foggia (48) batte il Taranto (33) e conferma la dura legge dello Zaccheria, ma servono punti in trasferta se si vuole entrare nel lotto delle squadre ammesse ai playoff. I pugliesi del presidente Blasi fanno come il Pescara. Incassano due sconfitte in tre giorni, che li fanno scivolare in piena zona play out. Infatti la Virtus Lanciano (35), in virtù del pareggio di domenica a Foligno (32) e della vittoria odierna al Biondi, riesce a scavalcare proprio i rossoblù di Stringara, la cui posizione in classifica è ormai decisamente traballante. Paganese (37) e Ternana (39) pareggiano e ritengono forse che un punto basti per tenerle fuori dalla bagarre.
La Juve Stabia (26) travolge il Pescara al Menti ma, forse, si sveglia con troppo ritardo. La quintultima posizione utile per scampare ai playout dista infatti ben sei punti. Un po’ troppi per essere colmati in quattro turni. Il Potenza (27) incassa tre punti d’oro con il Real Marcianise (39), grazie ai quali tiene a debita distanza la Pistoiese nel duello per la retrocessione diretta in Seconda Divisione e si fa sotto alle vespe di Castellammare, sopra di una sola lunghezza.